Nonostante il suo significativo ruolo nell’architettura non solo imolese e bolognese, ma anche in una dimensione regionale ed extra-regionale, la figura dell’architetto Adriano Marabini (Imola 1897 – Bologna 1975) è rimasta sino ad oggi in ombra nella storiografia e nelle ricerche. Grazie alla possibilità di studiare il prezioso materiale inedito costituito dalle carte donate dalla famiglia Marabini alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Imola, integrandolo con frammenti e notizie presenti in altri archivi privati e pubblici, nel 2018 il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna e il Centro Studi Cherubino Ghirardacci hanno avviato una ricerca sulla figura e sull’opera di Adriano Marabini, volta ad esplorare le molte dimensioni della sua produzione ed a mettere in luce il suo profilo biografico e professionale e l’importante ruolo nell’architettura a Imola e in Emilia-Romagna nel Novecento. Questo volume ricostruisce dunque per la prima volta a tutto tondo il profilo umano e professionale dell’imolese Adriano Marabini, in un percorso che si dipana attraverso il Novecento in una pratica svolta con continuità in Emilia-Romagna e fuori dalla regione e declinato in una grande varietà di linguaggi, tipologie e committenze, lungo rotte locali e secondarie dell’architettura italiana, ma non per questo meno importante: al contrario, rappresenta un prezioso contributo per comprendere i caratteri e le vicende di una professione che si muove tra le pieghe della società italiana e del mondo artistico e architettonico emiliano-romagnolo, legando insieme istanze locali e cambiamenti nazionali in una storia finora non raccontata.
Micaela Antonucci, Luigi Bartolomei (2022). Adriano Marabini architetto imolese (1897-1975). Bologna : Bologna University Press.
Adriano Marabini architetto imolese (1897-1975)
Micaela Antonucci
;Luigi Bartolomei
2022
Abstract
Nonostante il suo significativo ruolo nell’architettura non solo imolese e bolognese, ma anche in una dimensione regionale ed extra-regionale, la figura dell’architetto Adriano Marabini (Imola 1897 – Bologna 1975) è rimasta sino ad oggi in ombra nella storiografia e nelle ricerche. Grazie alla possibilità di studiare il prezioso materiale inedito costituito dalle carte donate dalla famiglia Marabini alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Imola, integrandolo con frammenti e notizie presenti in altri archivi privati e pubblici, nel 2018 il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna e il Centro Studi Cherubino Ghirardacci hanno avviato una ricerca sulla figura e sull’opera di Adriano Marabini, volta ad esplorare le molte dimensioni della sua produzione ed a mettere in luce il suo profilo biografico e professionale e l’importante ruolo nell’architettura a Imola e in Emilia-Romagna nel Novecento. Questo volume ricostruisce dunque per la prima volta a tutto tondo il profilo umano e professionale dell’imolese Adriano Marabini, in un percorso che si dipana attraverso il Novecento in una pratica svolta con continuità in Emilia-Romagna e fuori dalla regione e declinato in una grande varietà di linguaggi, tipologie e committenze, lungo rotte locali e secondarie dell’architettura italiana, ma non per questo meno importante: al contrario, rappresenta un prezioso contributo per comprendere i caratteri e le vicende di una professione che si muove tra le pieghe della società italiana e del mondo artistico e architettonico emiliano-romagnolo, legando insieme istanze locali e cambiamenti nazionali in una storia finora non raccontata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.