La persecuzione ebraica attuata dai nazisti dal 1933 e dai fascisti dal 1938 ha avuto ad oggetto prima ancora della pianificazione e attuazione del genocidio, i beni delle vittime, anche grazie a una precisa attività normativa volta a regolare e legittimare quella che in realtà è stata una grande e sistematica spoliazione di opere d’arte site in raccolte e collezioni di cittadini europei.
Luca Ciancabilla, Andrea Pizzi (2022). L’arte indifesa: la persecuzione ebraica e la spoliazione di opere d’arte. Il caso italiano in alcune sentenze esemplari. Firenze : Edifir.
L’arte indifesa: la persecuzione ebraica e la spoliazione di opere d’arte. Il caso italiano in alcune sentenze esemplari
Luca Ciancabilla;
2022
Abstract
La persecuzione ebraica attuata dai nazisti dal 1933 e dai fascisti dal 1938 ha avuto ad oggetto prima ancora della pianificazione e attuazione del genocidio, i beni delle vittime, anche grazie a una precisa attività normativa volta a regolare e legittimare quella che in realtà è stata una grande e sistematica spoliazione di opere d’arte site in raccolte e collezioni di cittadini europei.File in questo prodotto:
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