Nelle procedure di affidamento di appalti pubblici i nuovi criteri premiali connessi con l'occupazione giovanile e femminile possono dar luogo a problemi di compatibilità con il quadro normativo sostanziale e processuale tracciato dalla Corte di Giustizia, secondo il quale i requisiti soggettivi del concorrente non possono essere valorizzati ai fini della valutazione qualitativa del prodotto o servizio offerto
Bonatti, R. (2022). Criteri premiali e divieto di commistione tra requisiti soggettivi e criteri di valutazione: non è purtroppo tutto così facile. TEME, 7/8, 21-26.
Criteri premiali e divieto di commistione tra requisiti soggettivi e criteri di valutazione: non è purtroppo tutto così facile
Bonatti, Roberto
2022
Abstract
Nelle procedure di affidamento di appalti pubblici i nuovi criteri premiali connessi con l'occupazione giovanile e femminile possono dar luogo a problemi di compatibilità con il quadro normativo sostanziale e processuale tracciato dalla Corte di Giustizia, secondo il quale i requisiti soggettivi del concorrente non possono essere valorizzati ai fini della valutazione qualitativa del prodotto o servizio offertoFile in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Criteri premiali TEME 2022 7-8.pdf
accesso aperto
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per accesso libero gratuito
Dimensione
3.82 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.82 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.