Il rapporto tra cinema, terrorismo, ordine pubblico e violenza politica negli anni Settanta è stato definito lungo e sofferto. Il presente articolo si sofferma su alcuni film di fiction italiani di quel periodo con lo scopo di individuare le principali strategie di messa in scena e narrazione della violenza politica. La prima parte prende in considerazione il cinema d’autore, i suoi ritardi e le sue reticenze nell’approcciare la rappresentazione degli anni di piombo. La seconda parte considera la produzione media e il cinema di genere. La terza parte approfondisce il tema della violenza nel poliziesco. Le conclusioni propongono di considerare la natura popolare del genere come punto di partenza per studiare come il genere stesso riconfiguri il rapporto tra cinema e storia.
Claudio Bisoni (2022). Terrorismo e ordine pubblico nel cinema italiano degli anni Set-tanta: uno sguardo d’insieme. Milano : Biblion Edizioni.
Terrorismo e ordine pubblico nel cinema italiano degli anni Set-tanta: uno sguardo d’insieme
Claudio Bisoni
2022
Abstract
Il rapporto tra cinema, terrorismo, ordine pubblico e violenza politica negli anni Settanta è stato definito lungo e sofferto. Il presente articolo si sofferma su alcuni film di fiction italiani di quel periodo con lo scopo di individuare le principali strategie di messa in scena e narrazione della violenza politica. La prima parte prende in considerazione il cinema d’autore, i suoi ritardi e le sue reticenze nell’approcciare la rappresentazione degli anni di piombo. La seconda parte considera la produzione media e il cinema di genere. La terza parte approfondisce il tema della violenza nel poliziesco. Le conclusioni propongono di considerare la natura popolare del genere come punto di partenza per studiare come il genere stesso riconfiguri il rapporto tra cinema e storia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.