Il contributo intende mettere in evidenza come il viaggio, immaginato tra la carte oppure compiuto realmente, sia un elemento centrale nella letteratura umanistica, a partire da Petrarca e Boccaccio. Si propone quindi l'idea di un umanesimo non apolide, bensì transpolide
Andrea Severi (2022). L’infinito viaggiare degli umanisti erranti. Bologna : Persiani.
L’infinito viaggiare degli umanisti erranti
Andrea Severi
2022
Abstract
Il contributo intende mettere in evidenza come il viaggio, immaginato tra la carte oppure compiuto realmente, sia un elemento centrale nella letteratura umanistica, a partire da Petrarca e Boccaccio. Si propone quindi l'idea di un umanesimo non apolide, bensì transpolideFile in questo prodotto:
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