Lo scopo del capitolo è quello di presentare alcuni ambiti di interazione tra tipologia e sociolinguistica, al fine di mostrare come solo una piena convergenza tra esse possa aiutarci a elaborare una vera teoria della diversità e della variazione linguistica. Il primo paragrafo è dedicato alla definizione di alcuni dei fattori che paiono favorire o sfavorire la variazione e la diversità. Nel successivo ci si concentra invece su alcune analogie tra modelli e nozioni che tipologia e sociolinguistica hanno elaborato per descrivere e spiegare variazione e diversità. Poi si mostrerà come vi sia un legame causale tra alcuni parametri di ordine sociale (come la zona geografica in cui una lingua è collocata o la numerosità demografica della comunità di parlanti) e alcune tendenze nella configurazione complessiva dei sistemi linguistici, ponendo infine l’accento su alcuni problemi metodologici che da questo legame derivano. La domanda di ricerca che emerge, in controluce, da queste pagine può essere sinteticamente formulata come segue: è possibile che i diversi modelli di società condizionino il cambiamento delle lingue orientandole verso alcuni “tipi” e non verso altri?
Nicola Grandi (2022). La variazione tra le lingue e nelle lingue. Roma : Carocci.
La variazione tra le lingue e nelle lingue
Nicola Grandi
2022
Abstract
Lo scopo del capitolo è quello di presentare alcuni ambiti di interazione tra tipologia e sociolinguistica, al fine di mostrare come solo una piena convergenza tra esse possa aiutarci a elaborare una vera teoria della diversità e della variazione linguistica. Il primo paragrafo è dedicato alla definizione di alcuni dei fattori che paiono favorire o sfavorire la variazione e la diversità. Nel successivo ci si concentra invece su alcune analogie tra modelli e nozioni che tipologia e sociolinguistica hanno elaborato per descrivere e spiegare variazione e diversità. Poi si mostrerà come vi sia un legame causale tra alcuni parametri di ordine sociale (come la zona geografica in cui una lingua è collocata o la numerosità demografica della comunità di parlanti) e alcune tendenze nella configurazione complessiva dei sistemi linguistici, ponendo infine l’accento su alcuni problemi metodologici che da questo legame derivano. La domanda di ricerca che emerge, in controluce, da queste pagine può essere sinteticamente formulata come segue: è possibile che i diversi modelli di società condizionino il cambiamento delle lingue orientandole verso alcuni “tipi” e non verso altri?File | Dimensione | Formato | |
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