L’importanza di promuovere un approccio pedagogico unitario capace di integrare educazione e cura nei servizi e scuole per i bambini e le bambine dal 0 a 6 anni è andata progressivamente affermandosi negli ultimi anni sia a livello internazionale (European Commission 2014, OECD 2017) sia a livello nazionale (Cerini, Spinosi, 2021). Tra gli elementi che emergono dagli studi e dalle ricerche orientati ad analizzare la ricaduta che la frequenza dei servizi per l’infanzia ha sullo sviluppo cognitivo e socio-emotivo dei bambini – che sostengono scientificamente le scelte di indirizzo espresse nel Quality Framework – primeggiano quelli legati alla loro efficacia rispetto all’inclusione sociale e alla riduzione delle disuguaglianze. Tali studi dimostrano che i servizi per l’infanzia possono rivestire un ruolo cruciale nel promuovere il successo formativo e ridurre le disuguaglianze socio-culturali solo se – e quando – rispondono a specifiche caratteristiche qualitative, tra cui spicca la presenza di percorsi di formazione in servizio di natura situata e riflessiva.
Le sfide della formazione continua nella co-costruzione del sistema integrato 0-6 / Balduzzi, L.. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 317-321. (Intervento presentato al convegno La formazione degli insegnanti: problemi, prospettive e proposte per una scuola di qualità aperta a tutti e tutte tenutosi a Roma nel 27-29 gennaio 2022).
Le sfide della formazione continua nella co-costruzione del sistema integrato 0-6
Balduzzi, L.
2022
Abstract
L’importanza di promuovere un approccio pedagogico unitario capace di integrare educazione e cura nei servizi e scuole per i bambini e le bambine dal 0 a 6 anni è andata progressivamente affermandosi negli ultimi anni sia a livello internazionale (European Commission 2014, OECD 2017) sia a livello nazionale (Cerini, Spinosi, 2021). Tra gli elementi che emergono dagli studi e dalle ricerche orientati ad analizzare la ricaduta che la frequenza dei servizi per l’infanzia ha sullo sviluppo cognitivo e socio-emotivo dei bambini – che sostengono scientificamente le scelte di indirizzo espresse nel Quality Framework – primeggiano quelli legati alla loro efficacia rispetto all’inclusione sociale e alla riduzione delle disuguaglianze. Tali studi dimostrano che i servizi per l’infanzia possono rivestire un ruolo cruciale nel promuovere il successo formativo e ridurre le disuguaglianze socio-culturali solo se – e quando – rispondono a specifiche caratteristiche qualitative, tra cui spicca la presenza di percorsi di formazione in servizio di natura situata e riflessiva.File | Dimensione | Formato | |
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