Uno dei principali elementi della cornice teorica della ricerca è il modello dell’Open Innovation (OI) (Chesbrough, 2003) il cui nucleo principale è il coinvolgimento intenzionale e strutturale – da parte delle imprese – di attori esterni ed interni per individuare nuove idee e incrementare così la loro innovatività e competitività sul mercato. Tale modello, che delinea il contesto entro cui si colloca l’azione formativa che – oggetto della ricerca – viene integrato da un modello andragogico che cerca di integrare elementi di diverse tradizioni (Freire, 1970; Knowles, 1980; Mezirow’s, 1991; Jarvis, 2006). Le aziende sono in fase di riconfigurazione dei propri modelli organizzativi e d’innovazione. Nell’ambito di questo processo si colloca l’area problematica che la presente ricerca intende rendere ambito di indagine: - Nelle diverse forme del modello di OI, la formazione costituisce una delle variabili del modello? Quali interazioni sono individuate tra la variabile formazione e le altre variabili? Con quali caratteristiche viene descritta la variabile formazione? Sono esplicitate le competenze che i lavoratori dovrebbero acquisire e consolidare per fronteggiare i processi innovativi? Sono stati progettati ed elaborati modelli formativi specifici? - In relazione alla realtà aziendale e formativa, esistono esperienze e/o ricerche che descrivano processi di introduzione del modello dell’OI mediante percorsi di formazione continua attuati per sostenere tali processi? Esistono esperienze e/o ricerche di formazione in ingresso progettate nella prospettiva dell’OI? Quali caratteristiche hanno assunto? Nella progettazione di tali percorsi formativi sono stati seguiti espliciti modelli? Al loro interno sono state previste forme di valutazione? Gli obiettivi generali: 1. individuare e sistematizzare le concettualizzazioni utilizzate nei diversi modelli di OI proposti in letteratura; 2. realizzare una rassegna sistematica delle ricerche empiriche sul fenomeno della formazione nell’ambito di processi organizzativi di OI; 3. progettare, realizzare e valutare una ricerca empirica per raccogliere dati validi e attendibili per contribuire a sviluppare la rete di concetti ed enunciati atti a rappresentare il fenomeno della formazione continua nell’ambito di processi aziendali di OI; 4. rilevare, nell’ambito dell’analisi dei dati raccolti, il diverso contributo conoscitivo di diversi software per l’analisi testuale a partire dalla medesima base dati; 5. individuare possibili percorsi di utilizzo degli esiti della ricerca all’interno dei processi decisionali dei decisori pubblici e dei responsabili dei processi formativi. La ricerca empirica si muove all’interno dei contesti aziendali che producono innovazione anche attraverso il modello di OI. In particolare la scelta è ricaduta su un campione specifico di aziende (circa 15) che si occupano d’infanzia da diverse angolazioni: architetture; design; giochi; editoria; software. In relazione agli obiettivi e all’approccio della ricerca sopra delineati, le unità di rilevazione saranno le seguenti: 1. le pubblicazioni in cui sono stati presentati modelli di OI in cui la formazione è una delle variabili considerate; 2. le pubblicazioni su cui sono apparse le ricerche empiriche che hanno indagato il tema oggetto della ricerca (si sta procedendo attualmente all’individuazione del materiale per la stesura di una rassegna sistematica); 3. a) i documenti aziendali e i piani/progetti formativi; b) un campione di giudizio di manager responsabili a qualche titolo delle attività di formazione che operano nelle aziende sopra menzionate; c) i formatori coinvolti nelle attività di formazione. La scelta degli strumenti, delle procedure e dei tempi per la raccolta e l’analisi dei dati empirici è strettamente interconnessa con l’approccio di ricerca e le caratteristiche delle unità di rilevazione. Nello specifico, le prime due unità di rilevazione saranno reperite avvalendosi dell’accesso alle principali banche dati del settore educativo e non. La terza unità di rilevazione sarà individuata attraverso sia siti web e una richiesta diretta alle aziende, sia attraverso le dichiarazioni di pratiche mediante interviste semi-strutturate nei confronti di manager e formatori. Al termine della raccolta dei dati si procederà con la successiva analisi e discussione. Nel corso del primo anno della ricerca è stata individuata una ricca bibliografia sul tema dell’OI e della formazione, utile a tracciare la cornice teorica generale di riferimento (in costante aggiornamento). Il lavoro è proseguito quest’anno iniziando a prendere i primi contatti con aziende e enti di formazione che si occupano in particolare di innovazione e/o formazione. Il contributo che la presente ricerca vuole provare a dare, che allo stato attuale non sembra essere già stata messa in atto da altri nel contesto italiano, è quello di realizzare una delle prime ricerche empiriche sul tema specifico dei percorsi di formazione messi in atto dalle aziende per supportare processi d’innovazione anche secondo il modello dell’OI.
Vanessa Lo Turco (2021). I processi formativi a supporto dello sviluppo dell'approccio di innovazione aperta nelle piccole e medie imprese (PMI). Una ricerca empirica di tipo esplorativo = Training processes to support the development of the open innovation approach in small and medium-sized enterprises (SMEs). Empirical exploratory research. Lecce ; Rovato : Pensa MultiMedia srl.
I processi formativi a supporto dello sviluppo dell'approccio di innovazione aperta nelle piccole e medie imprese (PMI). Una ricerca empirica di tipo esplorativo = Training processes to support the development of the open innovation approach in small and medium-sized enterprises (SMEs). Empirical exploratory research
Vanessa Lo Turco
2021
Abstract
Uno dei principali elementi della cornice teorica della ricerca è il modello dell’Open Innovation (OI) (Chesbrough, 2003) il cui nucleo principale è il coinvolgimento intenzionale e strutturale – da parte delle imprese – di attori esterni ed interni per individuare nuove idee e incrementare così la loro innovatività e competitività sul mercato. Tale modello, che delinea il contesto entro cui si colloca l’azione formativa che – oggetto della ricerca – viene integrato da un modello andragogico che cerca di integrare elementi di diverse tradizioni (Freire, 1970; Knowles, 1980; Mezirow’s, 1991; Jarvis, 2006). Le aziende sono in fase di riconfigurazione dei propri modelli organizzativi e d’innovazione. Nell’ambito di questo processo si colloca l’area problematica che la presente ricerca intende rendere ambito di indagine: - Nelle diverse forme del modello di OI, la formazione costituisce una delle variabili del modello? Quali interazioni sono individuate tra la variabile formazione e le altre variabili? Con quali caratteristiche viene descritta la variabile formazione? Sono esplicitate le competenze che i lavoratori dovrebbero acquisire e consolidare per fronteggiare i processi innovativi? Sono stati progettati ed elaborati modelli formativi specifici? - In relazione alla realtà aziendale e formativa, esistono esperienze e/o ricerche che descrivano processi di introduzione del modello dell’OI mediante percorsi di formazione continua attuati per sostenere tali processi? Esistono esperienze e/o ricerche di formazione in ingresso progettate nella prospettiva dell’OI? Quali caratteristiche hanno assunto? Nella progettazione di tali percorsi formativi sono stati seguiti espliciti modelli? Al loro interno sono state previste forme di valutazione? Gli obiettivi generali: 1. individuare e sistematizzare le concettualizzazioni utilizzate nei diversi modelli di OI proposti in letteratura; 2. realizzare una rassegna sistematica delle ricerche empiriche sul fenomeno della formazione nell’ambito di processi organizzativi di OI; 3. progettare, realizzare e valutare una ricerca empirica per raccogliere dati validi e attendibili per contribuire a sviluppare la rete di concetti ed enunciati atti a rappresentare il fenomeno della formazione continua nell’ambito di processi aziendali di OI; 4. rilevare, nell’ambito dell’analisi dei dati raccolti, il diverso contributo conoscitivo di diversi software per l’analisi testuale a partire dalla medesima base dati; 5. individuare possibili percorsi di utilizzo degli esiti della ricerca all’interno dei processi decisionali dei decisori pubblici e dei responsabili dei processi formativi. La ricerca empirica si muove all’interno dei contesti aziendali che producono innovazione anche attraverso il modello di OI. In particolare la scelta è ricaduta su un campione specifico di aziende (circa 15) che si occupano d’infanzia da diverse angolazioni: architetture; design; giochi; editoria; software. In relazione agli obiettivi e all’approccio della ricerca sopra delineati, le unità di rilevazione saranno le seguenti: 1. le pubblicazioni in cui sono stati presentati modelli di OI in cui la formazione è una delle variabili considerate; 2. le pubblicazioni su cui sono apparse le ricerche empiriche che hanno indagato il tema oggetto della ricerca (si sta procedendo attualmente all’individuazione del materiale per la stesura di una rassegna sistematica); 3. a) i documenti aziendali e i piani/progetti formativi; b) un campione di giudizio di manager responsabili a qualche titolo delle attività di formazione che operano nelle aziende sopra menzionate; c) i formatori coinvolti nelle attività di formazione. La scelta degli strumenti, delle procedure e dei tempi per la raccolta e l’analisi dei dati empirici è strettamente interconnessa con l’approccio di ricerca e le caratteristiche delle unità di rilevazione. Nello specifico, le prime due unità di rilevazione saranno reperite avvalendosi dell’accesso alle principali banche dati del settore educativo e non. La terza unità di rilevazione sarà individuata attraverso sia siti web e una richiesta diretta alle aziende, sia attraverso le dichiarazioni di pratiche mediante interviste semi-strutturate nei confronti di manager e formatori. Al termine della raccolta dei dati si procederà con la successiva analisi e discussione. Nel corso del primo anno della ricerca è stata individuata una ricca bibliografia sul tema dell’OI e della formazione, utile a tracciare la cornice teorica generale di riferimento (in costante aggiornamento). Il lavoro è proseguito quest’anno iniziando a prendere i primi contatti con aziende e enti di formazione che si occupano in particolare di innovazione e/o formazione. Il contributo che la presente ricerca vuole provare a dare, che allo stato attuale non sembra essere già stata messa in atto da altri nel contesto italiano, è quello di realizzare una delle prime ricerche empiriche sul tema specifico dei percorsi di formazione messi in atto dalle aziende per supportare processi d’innovazione anche secondo il modello dell’OI.File | Dimensione | Formato | |
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