La stanza dei paesaggi

In occasione della risistemazione degli ambienti del Casino, il cardinale Ludovico Ludovisi organizzò una squadra di esperti decoratori, specialisti del paesaggio, per la decorazione della cornice della volta del piccolo locale di svago adiacente al salone dell’Aurora, detto Sala del Caminetto. La rilettura del fregio con i quattro paesaggi acquatici di Paul Bril, Giovanni Battista Viola, Domenichino e Guercino, anche in riferimento al cantiere di ristrutturazione dell’intera villa e dei suoi giardini, ha permesso di ricollegare anche queste pitture murali a un topos iconografico particolarmente fortunato nella Roma papale tra Cinque e Seicento, atto a celebrare il potere della famiglia appena salita al soglio pontificio. Dall’analisi del cantiere, dei pittori coinvolti e dei loro rapporti con il cardinal nepote, si è poi ipotizzata una possibile datazione dei lavori in rapporto alle altre decorazioni del Casino e sulla base degli incarichi assolti dai maestri in quel frangente temporale.