Il saggio ricostruisce la complessa e controversa dialettica tra i poteri arcivescovile e patrizio coinvolti nella gestione del Monte di pietà di Bologna, cercando di verificare, sulla base di una fonte tanto importante quanto assai poco valorizzata - gli atti delle Visite pastorali - in che modo i presuli bolognesi siano stato capaci di influenzare le scelte del corpo amministrativo dell’istituto nel corso del XVIII secolo. L’ambito cronologico entro il quale si muove la ricerca appare particolarmente significativo, dal momento che il Settecento segnò il culmine della potenza dell’istituto bolognese, che aveva assunto nel frattempo il profilo di istituto «tutto fare».
Tra due poteri: il Monte di pietà di Bologna nel XVIII secolo / Fornasari Massimo; Simone Marchesani. - STAMPA. - (2022), pp. 163-182. (Intervento presentato al convegno I Monti di Pietà nel territorio di Ravennatensia: esperienze a confronto tenutosi a Rovigo nel 24-25 settembre 2021).
Tra due poteri: il Monte di pietà di Bologna nel XVIII secolo
Fornasari Massimo;Simone Marchesani
2022
Abstract
Il saggio ricostruisce la complessa e controversa dialettica tra i poteri arcivescovile e patrizio coinvolti nella gestione del Monte di pietà di Bologna, cercando di verificare, sulla base di una fonte tanto importante quanto assai poco valorizzata - gli atti delle Visite pastorali - in che modo i presuli bolognesi siano stato capaci di influenzare le scelte del corpo amministrativo dell’istituto nel corso del XVIII secolo. L’ambito cronologico entro il quale si muove la ricerca appare particolarmente significativo, dal momento che il Settecento segnò il culmine della potenza dell’istituto bolognese, che aveva assunto nel frattempo il profilo di istituto «tutto fare».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.