Analisi di campioni di aerosol atmosferico in due siti spagnoli (Sierra Nevada e Granada) e loro comparazione nell’ambito del progetto FRESA

In questo contributo presenteremo i principali risultati ottenuti nell’ambito del progetto nazionale spagnolo FRESA (Impact of dust-laden AFRican air massEs and of Stratospheric air masses in the Iberian Peninsula. Role of the Atlas mountains, riferimento: CGL2015-70741-R) coordinato dal Prof. Josè Antonio Garcìa Orza dell’Università Miguel Hernández di Elche (Spagna). Tale progetto ha previsto il campionamento giornaliero di filtri di particolato atmosferico (PM10), per una durata di tre anni (2017 - 2019) in due siti della Spagna meridionale: Granada (37.178 N, 3.610 W, 738m s.l.m.) e Sierra Nevada (37.096 N, 3.387 W, 2550m s.l.m.). Queste due località sono relativamente vicine fra loro (circa 25 Km di distanza in linea d’aria) ma, a causa della elevata differenza di altitudine, definiscono rispettivamente un ambiente urbano (Granada) ed uno remoto (Sierra Nevada). La caratterizzazione chimica ha previsto l’utilizzo sinergico sia di metodi tradizionali per l’analisi dell’aerosol atmosferico (cromatografia ionica, Particle Induced X-ray Emission – PIXE) che più innovativi (Fourier Transform Infrared Spectroscopy – FTIR, Ultraviolet-Visible diffuse reflectance spectroscopy – UV-Vis DRS). Ciò ha consentito l’apporzionamento delle sorgenti di emissione dell’aerosol atmosferico mediante modelli a recettore Positive Matrix Factorization (PMF), le cui conclusioni sono state avvalorate dai risultati di parametrizzazione e digitalizzazione dei colori dei filtri e dall’utilizzo untargeted di fingerprint dei gruppi funzionali IR-attivi. L’integrazione di queste informazioni con la caratterizzazione meteorologica e dinamica ha permesso di ben evidenziare le analogie e le differenze fra le due stazioni esaminate.