Alla ricerca del "Risultato netto prima di accantonamenti e utilizzi - RNAU" come "vero" risultato gestionale dell'ETS: effetti collaterali dell'Oic 35 sulla comprensione del bilancio e del risultato gestionale

Il bilancio degli ETS nella regolazione del CTS viene restituito al suo ruolo primario di rappresentazione dei circuiti gestionali e determinazione di aggregati significativi delle modalità di acquisizione e impiego dei fondi dell’ente, liberandolo dai vincoli tributari che nehanno in passato ridotto la significatività aziendale. L’Oic ha recentemente emanato l’Oic 35, Principio contabile per gli ETS in cui ha specificato l’applicazione dei Principi contabili alle particolarità degli ETS, regolando il trattamento degli accantonamenti di somme a riserve vincolate sia da terzi sia dagli organi istituzionali. Nell’ambito del trattamento delle riserve l’Oic 35 ha aggiunto la voce A9 e la possibilità diinserire in rendiconto gestionale tra gli oneri l’accantonamento a una riserva vincolata (a discrezione degli organi istituzionali) e con la voce A10 il successivo utilizzo della riserva anche in un diverso esercizio contabilizzandola tra i proventi. La possibilità di contabilizzare discrezionalmente accantonamenti e utilizzi quali proventi od oneri prima della determinazione del risultato gestionale fa dipendere il risultato gestionale dalle scelte dell’organo amministrativo costringendoci a identificare “l’Ebitda degli Enti di Terzo settore” nel risultato netto prima degli accantonamenti e degli utilizzi delle riserve vincolate per decisione degli organi istituzionali (RNAU). Il RNAU corrispondente all’avanzo globale (melius risultato gestionale globale) aumentato degli accantonamenti a riserva per decisione degli organi istituzionali e ridotto degli utilizzi delle riserve per decisione degli organi istituzionali rappresenta il risultato “vero” della gestione dell’ETS al netto di scelte discrezionali assumibile per la valutazione della gestione.