Adottando la pedagogia fenomenologica quale quadro teoretico di riferimento, volume tratta il fenomeno della devianza minorile da un punto di vista educativo. Si tratta della nuova edizione di un volume uscito 20 anni fa. A distanza di oltre vent'anni dalla prima edizione, viene riproposto qui un testo che ha segnato un punto di svolta nel panorama pedagogico italiano tanto che da poter essere considerato un classico per la ricchezza e il rigore della prospettiva teoretica e metodologica proposta, risultando ancor oggi di grande attualità. A partire dall'esperienza vissuta da Piero Bertolini in qualità di direttore dell'Istituto Penale Minorile "Cesare Beccaria" di Milano, gli autori rivisitano il fenomeno del disadattamento e della devianza minorile entro un approccio esplicitamente pedagogico, proponendone un'interpretazione di matrice fenomenologica che mette il tema dei "ragazzi difficili" in una prospettiva oggettivamente e soggettivamente educativa, chiamando imperiosamente in causa la formazione degli educatori e riscattando il fare educazione da derive puramente esecutive. A questa pietra miliare della letteratura pedagogica italiana i curatori hanno affiancato una riflessione sulla proposta metodologica e una valorizzazione del testo alla luce dei cambiamenti intercorsi nell'ambito del penale minorile che danno ancor più risalto all'attualità del testo originale che costituisce la pietra miliare dell'approccio pedagogico al fenomeno della devianza minorile
L. Caronia, P. Bertolini (2016). Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee di intervento. milano : franco angeli.
Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee di intervento
L. Caronia
Co-primo
;
2016
Abstract
Adottando la pedagogia fenomenologica quale quadro teoretico di riferimento, volume tratta il fenomeno della devianza minorile da un punto di vista educativo. Si tratta della nuova edizione di un volume uscito 20 anni fa. A distanza di oltre vent'anni dalla prima edizione, viene riproposto qui un testo che ha segnato un punto di svolta nel panorama pedagogico italiano tanto che da poter essere considerato un classico per la ricchezza e il rigore della prospettiva teoretica e metodologica proposta, risultando ancor oggi di grande attualità. A partire dall'esperienza vissuta da Piero Bertolini in qualità di direttore dell'Istituto Penale Minorile "Cesare Beccaria" di Milano, gli autori rivisitano il fenomeno del disadattamento e della devianza minorile entro un approccio esplicitamente pedagogico, proponendone un'interpretazione di matrice fenomenologica che mette il tema dei "ragazzi difficili" in una prospettiva oggettivamente e soggettivamente educativa, chiamando imperiosamente in causa la formazione degli educatori e riscattando il fare educazione da derive puramente esecutive. A questa pietra miliare della letteratura pedagogica italiana i curatori hanno affiancato una riflessione sulla proposta metodologica e una valorizzazione del testo alla luce dei cambiamenti intercorsi nell'ambito del penale minorile che danno ancor più risalto all'attualità del testo originale che costituisce la pietra miliare dell'approccio pedagogico al fenomeno della devianza minorileI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.