Gli sport da combattimento comprendono numerose attività: arti marziali, pugilato, lotta e arti marziali miste (MMA), una tipologia di attività che sta riscuotendo successo anche per la sua spettacolarità. Sebbene queste attività si basino su tecniche anche molto differenti tra loro, è possibile individuare alcune caratteristiche ricorrenti che permettono di definire delle linee guida alimentari e d’integrazione comuni. Primo elemento comune imprescindibile in tutte queste categorie di sport è rappresentato dal fatto che, per regolamento, gli atleti competono per categorie di peso. Per quanto riguarda l’integrazione prima degli incontri e durante le fasi di allenamento, fasi che prevedono la simulazione del combat- timento, è necessario che l’atleta soddisfi queste esigenze: 1. Tamponare l’acido lattico che i tessuti muscolari producono durante le attività ad alta intensità e che porta inevitabilmente a percepire un forte affaticamento muscolare. 2. Mantenere la concentrazione e la lucidità necessarie a condurre l’incontro anche in condizioni di forte stress. 3. Avere a disposizione durante tutto l’incontro fonti energetiche che possano essere rese rapidamente disponibili ai muscoli coinvolti nello sforzo. 4. Essere in grado di far affluire ai muscoli interessati tutto l’ossigeno ed i nutrienti necessari a sostenere lo sforzo e, quindi, ad essere reattivi.

Freschi Michela, Malaguti Marco (2019). Alimentazione e integrazione negli sport da combattimento. ALIMENTI FUNZIONALI, 32, 28-29.

Alimentazione e integrazione negli sport da combattimento.

Freschi Michela;Malaguti Marco
2019

Abstract

Gli sport da combattimento comprendono numerose attività: arti marziali, pugilato, lotta e arti marziali miste (MMA), una tipologia di attività che sta riscuotendo successo anche per la sua spettacolarità. Sebbene queste attività si basino su tecniche anche molto differenti tra loro, è possibile individuare alcune caratteristiche ricorrenti che permettono di definire delle linee guida alimentari e d’integrazione comuni. Primo elemento comune imprescindibile in tutte queste categorie di sport è rappresentato dal fatto che, per regolamento, gli atleti competono per categorie di peso. Per quanto riguarda l’integrazione prima degli incontri e durante le fasi di allenamento, fasi che prevedono la simulazione del combat- timento, è necessario che l’atleta soddisfi queste esigenze: 1. Tamponare l’acido lattico che i tessuti muscolari producono durante le attività ad alta intensità e che porta inevitabilmente a percepire un forte affaticamento muscolare. 2. Mantenere la concentrazione e la lucidità necessarie a condurre l’incontro anche in condizioni di forte stress. 3. Avere a disposizione durante tutto l’incontro fonti energetiche che possano essere rese rapidamente disponibili ai muscoli coinvolti nello sforzo. 4. Essere in grado di far affluire ai muscoli interessati tutto l’ossigeno ed i nutrienti necessari a sostenere lo sforzo e, quindi, ad essere reattivi.
2019
Freschi Michela, Malaguti Marco (2019). Alimentazione e integrazione negli sport da combattimento. ALIMENTI FUNZIONALI, 32, 28-29.
Freschi Michela; Malaguti Marco
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/884571
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