Il contributo presenta una riflessione sul ruolo educativo del silenzio, sia come cifra essenziale della musica (il suono nasce dal silenzio e in esso finisce), sia come condizione essenziale per l’ascolto, la concentrazione e il “lavoro serio, impegnato” svolto dai bambini, nella scuola dell’infanzia montessoriana. La categoria dell'ordine definisce una relazione costitutiva tra il bambino, l’ambiente e gli elementi che lo compongono, come Maria Montessori spiega ne Il segreto dell’infanzia. L’obiettivo della presente analisi - basata su numerose osservazioni effettuate in scuole montessoriane - consiste nel dimostrare il ruolo fondamentale svolto dalla musica, dal silenzio e dallo spazio-ambiente montessoriano (attraverso la cifra dell’ordine) nel favorire da un lato lo sviluppo della libertà e della creatività individuale, dall’altro lato lo sviluppo dell’ascolto e del rispetto per l’altro.
Gallerani, M. (2009). Silence, music, listening: meanings and educational implications starting from the scientific pedagogy of Maria Montessori. BOLOGNA : Bononia University Press.
Silence, music, listening: meanings and educational implications starting from the scientific pedagogy of Maria Montessori
GALLERANI, MANUELA
2009
Abstract
Il contributo presenta una riflessione sul ruolo educativo del silenzio, sia come cifra essenziale della musica (il suono nasce dal silenzio e in esso finisce), sia come condizione essenziale per l’ascolto, la concentrazione e il “lavoro serio, impegnato” svolto dai bambini, nella scuola dell’infanzia montessoriana. La categoria dell'ordine definisce una relazione costitutiva tra il bambino, l’ambiente e gli elementi che lo compongono, come Maria Montessori spiega ne Il segreto dell’infanzia. L’obiettivo della presente analisi - basata su numerose osservazioni effettuate in scuole montessoriane - consiste nel dimostrare il ruolo fondamentale svolto dalla musica, dal silenzio e dallo spazio-ambiente montessoriano (attraverso la cifra dell’ordine) nel favorire da un lato lo sviluppo della libertà e della creatività individuale, dall’altro lato lo sviluppo dell’ascolto e del rispetto per l’altro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.