Il legame tra le biblioteche di ateneo ed il territorio in cui sono state concepite e si sono sviluppate, in seno agli atenei di appartenenza, può essere un’efficace chiave di lettura per l’elaborazione di progetti volti a valorizzare il patrimonio storico ed i fondi speciali che esse conservano. Tali biblioteche di ateneo si trovano in dialogo da un lato con comunità internazionali di saperi e conoscenza, dall’altro con il territorio nel quale operano; il patrimonio storico e speciale rappresenta un mezzo efficace per rafforzare le potenzialità culturali dei loro pubblici: non solo studenti e personale dell’Università ma anche pubblici non accademici. La relazione tenterà una riflessione sul tema nell’ottica di una risposta alle istanze della Terza Missione; nel contempo, si focalizzerà sul contributo offerto a supporto della società auspicata dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, rispetto alla valorizzazione della diversità culturale nell’ambito dell’azione della cultura per lo sviluppo sostenibile. Saranno esaminati casi studio e si proporranno alcune linee operative rispondenti al quadro strategico sopra illustrato.
Bernabè, A. (2022). Patrimonio storico e fondi speciali delle biblioteche di ateneo: cornici strategiche per il territorio e le comunità. Milano : Editrice Bibliografica.
Patrimonio storico e fondi speciali delle biblioteche di ateneo: cornici strategiche per il territorio e le comunità
Bernabè, Anna
2022
Abstract
Il legame tra le biblioteche di ateneo ed il territorio in cui sono state concepite e si sono sviluppate, in seno agli atenei di appartenenza, può essere un’efficace chiave di lettura per l’elaborazione di progetti volti a valorizzare il patrimonio storico ed i fondi speciali che esse conservano. Tali biblioteche di ateneo si trovano in dialogo da un lato con comunità internazionali di saperi e conoscenza, dall’altro con il territorio nel quale operano; il patrimonio storico e speciale rappresenta un mezzo efficace per rafforzare le potenzialità culturali dei loro pubblici: non solo studenti e personale dell’Università ma anche pubblici non accademici. La relazione tenterà una riflessione sul tema nell’ottica di una risposta alle istanze della Terza Missione; nel contempo, si focalizzerà sul contributo offerto a supporto della società auspicata dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, rispetto alla valorizzazione della diversità culturale nell’ambito dell’azione della cultura per lo sviluppo sostenibile. Saranno esaminati casi studio e si proporranno alcune linee operative rispondenti al quadro strategico sopra illustrato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.