Per i giuslavoristi è pressoché scontato che la storia del «più novecentesco dei diritti» si sia dipanata lungo il «secolo del lavoro» , com’è scontato, ad altre latitudini disciplinari, che il Novecento sia stato il «secolo della politica» . Ama ripeterlo, tra gli altri, e con dovizia di argomenti, un intellettuale del calibro di Mario Tronti, che con la politica del Novecento, col lavoro e con il “Partito del lavoro” ha intrattenuto un’assidua frequentazione. Ragionando di lavoro e PCI, a 100 anni dal congresso di Livorno, pare questo lo sfondo idoneo a leggere e problematizzare questioni e tornanti significativi del secolo breve, ivi compreso il voto di astensione dei parlamentari comunisti sullo Statuto dei lavoratori del 1970: una legge che ancora costituisce l’emblema del diritto del lavoro maturo o, se si preferisce, la più rilevante conquista del movimento operaio italiano. La tesi di fondo del contributo è, in estrema sintesi, questo: senza rivoluzione d’ottobre, nessun primo biennio rosso e poi nessun new deal, sia in Italia che altrove; senza il secondo biennio rosso, nessuno Statuto dei lavoratori . Dopo gli anni Settanta, una lunga restaurazione che inizia con la sconfitta del 1980 in Fiat e, per molti versi, non è ancora finita. Nel mezzo, una storia che, in Italia, cammina, anche e forse soprattutto, sulle robuste gambe del più grande partito comunista dell’Occidente, non per caso fondato – «per fare come in Russia» –all’indomani del primo biennio rosso e forte, quanto mai prima, all’indomani del secondo . Senza questa storia, o meglio, senza questo tentativo di gettare la politica contro la storia, non avremmo avuto, nel cuore del vecchio continente, lo stesso compromesso socio-economico di matrice taylorista-fordista conosciuto nell’età dell’oro del secolo breve , né il medesimo welfare-state e mai avremmo avuto lo Statuto dei lavoratori del 1970.

PCI, lavoro e movimento operaio a cento anni dal Congresso di Livorno / Federico Martelloni ; Valeria Nuzzo. - In: DEMOCRAZIA E DIRITTO. - ISSN 1972-5590. - ELETTRONICO. - 2:(2021), pp. 106-144. [10.3280/DED2021-002007]

PCI, lavoro e movimento operaio a cento anni dal Congresso di Livorno

Federico Martelloni;
2021

Abstract

Per i giuslavoristi è pressoché scontato che la storia del «più novecentesco dei diritti» si sia dipanata lungo il «secolo del lavoro» , com’è scontato, ad altre latitudini disciplinari, che il Novecento sia stato il «secolo della politica» . Ama ripeterlo, tra gli altri, e con dovizia di argomenti, un intellettuale del calibro di Mario Tronti, che con la politica del Novecento, col lavoro e con il “Partito del lavoro” ha intrattenuto un’assidua frequentazione. Ragionando di lavoro e PCI, a 100 anni dal congresso di Livorno, pare questo lo sfondo idoneo a leggere e problematizzare questioni e tornanti significativi del secolo breve, ivi compreso il voto di astensione dei parlamentari comunisti sullo Statuto dei lavoratori del 1970: una legge che ancora costituisce l’emblema del diritto del lavoro maturo o, se si preferisce, la più rilevante conquista del movimento operaio italiano. La tesi di fondo del contributo è, in estrema sintesi, questo: senza rivoluzione d’ottobre, nessun primo biennio rosso e poi nessun new deal, sia in Italia che altrove; senza il secondo biennio rosso, nessuno Statuto dei lavoratori . Dopo gli anni Settanta, una lunga restaurazione che inizia con la sconfitta del 1980 in Fiat e, per molti versi, non è ancora finita. Nel mezzo, una storia che, in Italia, cammina, anche e forse soprattutto, sulle robuste gambe del più grande partito comunista dell’Occidente, non per caso fondato – «per fare come in Russia» –all’indomani del primo biennio rosso e forte, quanto mai prima, all’indomani del secondo . Senza questa storia, o meglio, senza questo tentativo di gettare la politica contro la storia, non avremmo avuto, nel cuore del vecchio continente, lo stesso compromesso socio-economico di matrice taylorista-fordista conosciuto nell’età dell’oro del secolo breve , né il medesimo welfare-state e mai avremmo avuto lo Statuto dei lavoratori del 1970.
2021
PCI, lavoro e movimento operaio a cento anni dal Congresso di Livorno / Federico Martelloni ; Valeria Nuzzo. - In: DEMOCRAZIA E DIRITTO. - ISSN 1972-5590. - ELETTRONICO. - 2:(2021), pp. 106-144. [10.3280/DED2021-002007]
Federico Martelloni ; Valeria Nuzzo
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