Tema conduttore del presente lavoro è mostrare differenze tra uso e interpretazione di tradizioni teologiche e filosofiche tardomedievali, nonché esplorare il senso speculativo e storico di formule in apparenza stereotipate, le quali tuttavia, inserite in contesti dottrinali e intellettuali molto lontani dalle fonti d’origine, sono in grado di produrre nuove interpretazioni. Ciò avviene in base al valore e al senso che alcune formule assumono nei contesti testuali in cui ricorrono, e in relazione all’uso delle fonti tardo medievali che tali contesti contribuiscono a delimitare. In tal modo, mettendo in luce alcuni aspetti interpretativi e consapevoli della scelta di lasciarne in ombra altri, il presente lavoro può rivelarsi utile all’interpretazione storiografica nell’esplorare la possibilità di un dialogo tra le tradizioni e mostrare le differenze tematiche più ancora che le continuità presupposte.
Riccardo Fedriga, Roberto Limonta (2020). Scotus, Durandus et Nominales. Prescienza e natura dei demoni nell'Exercitium Academicumcirca Praescientiam Daemonum Expendendam Occupatum. Turnhout : Brepols.
Scotus, Durandus et Nominales. Prescienza e natura dei demoni nell'Exercitium Academicumcirca Praescientiam Daemonum Expendendam Occupatum
Riccardo Fedriga;
2020
Abstract
Tema conduttore del presente lavoro è mostrare differenze tra uso e interpretazione di tradizioni teologiche e filosofiche tardomedievali, nonché esplorare il senso speculativo e storico di formule in apparenza stereotipate, le quali tuttavia, inserite in contesti dottrinali e intellettuali molto lontani dalle fonti d’origine, sono in grado di produrre nuove interpretazioni. Ciò avviene in base al valore e al senso che alcune formule assumono nei contesti testuali in cui ricorrono, e in relazione all’uso delle fonti tardo medievali che tali contesti contribuiscono a delimitare. In tal modo, mettendo in luce alcuni aspetti interpretativi e consapevoli della scelta di lasciarne in ombra altri, il presente lavoro può rivelarsi utile all’interpretazione storiografica nell’esplorare la possibilità di un dialogo tra le tradizioni e mostrare le differenze tematiche più ancora che le continuità presupposte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.