Operatività e limiti del principio di scissione soggettiva degli effetti della notificazione

Il contributo analizza l'evoluzione che ha caratterizzato l'affermazione, nel nostro ordinamento, del principio di scissione soggettiva degli effetti della notificazione. Esso, sviluppatosi in seno alla giurisprudenza della Corte costituzionale già a partire dagli anni Settanta del Novecento, si è dapprima affermato, anche attraverso la sua consacrazione legislativa, nell'ambito dei tradizionali mezzi di notifica per poi essere esteso, ancora su impulso della Consulta (sentenza n. 75 del 2019), al sistema di notifica a mezzo posta elettronica certificata. Se, quindi, ne è ormai indubbia la valenza di principio generale del sistema processuale di notifica, dubbi permangono in ordine ai suoi potenziali limiti operativi con specifico riferimento agli effetti sostanziali della domanda giudiziale. Attraverso l'analisi di alcune pronunce di merito, si cerca quindi di offrire una chiave di lettura sistematica per la determinazione dell'ambito oggettivo di operatività del principio de quo.