L'analisi riguarda il delitto di cui all’art. 435 c.p. che si contraddistingue per una rilevante anticipazione della tutela penale al fine di assicurare massima protezione alla incolumità pubblica. La disposizione in esame, invero, ha generato numerose torsioni rispetto al principio di offensività e proporzionalità dell’intervento punitivo tanto da richiedere l’intervento dei giudici costituzionali. In aggiunta, la trattazione considera lo sforzo profuso dalla Corte di legittimità per delimitare l’ambito di applicazione del reato di cui all’art. 435 c.p. non solo riguardo alle altre norme incriminatrici inserite nel codice penale bensì, pure, in relazione alla legislazione speciale progressivamente adottata nel settore di riferimento.
Fabbricazione o detenzione di materie esplodenti
Alessandra Santangelo
2022
Abstract
L'analisi riguarda il delitto di cui all’art. 435 c.p. che si contraddistingue per una rilevante anticipazione della tutela penale al fine di assicurare massima protezione alla incolumità pubblica. La disposizione in esame, invero, ha generato numerose torsioni rispetto al principio di offensività e proporzionalità dell’intervento punitivo tanto da richiedere l’intervento dei giudici costituzionali. In aggiunta, la trattazione considera lo sforzo profuso dalla Corte di legittimità per delimitare l’ambito di applicazione del reato di cui all’art. 435 c.p. non solo riguardo alle altre norme incriminatrici inserite nel codice penale bensì, pure, in relazione alla legislazione speciale progressivamente adottata nel settore di riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
