Le sottoscrizioni di quattro imponenti libri corali (due antifonari, un graduale e in innario) conservati nella Biblioteca Feininger di Trento ha ricondotto la loro confezione, ad opera di due domenicani pugliesi, nell'ambito delle attività per dotare della necessaria suppellettile liturgica un monastero domenicano femminile di Gravina di Puglia, fondato nel 1677 da donna Giovanna Frangipane della Tolfa, madre del cardinale Giovanni Orsini, poi papa Benedetto XIII. Da una ricerca araldica sullo stemma che compare sul frontespizio di uno dei quattro volumi, la nobildonna risulta coinvolta nelle vicende del loro confezionamento, che coincide con il momento della sua entrata come monaca nello stesso monastero. Si è potuto in tal modo circostanziare un episodio altamente significativo della committenza artistica connessa con la monacazione delle donne nelle famiglie della nobiltà del Regno di Napoli. La menzione di alcuni esempi analoghi documentati in altri libri della Biblioteca Feininger ha aperto uno squarcio sulla dimensione europea del fenomeno.
Due frati copisti pugliesi per le Domenicane di Gravina nella collezione Feininger di Trento / Ruini C.. - STAMPA. - 1:(2009), pp. 95-101. (Intervento presentato al convegno Celesti sirene. Musica e monachesimo dal Medioevo all'Ottocento tenutosi a San Severo (Foggia) nel 7-9 marzo 2008).
Due frati copisti pugliesi per le Domenicane di Gravina nella collezione Feininger di Trento
RUINI, CESARINO
2009
Abstract
Le sottoscrizioni di quattro imponenti libri corali (due antifonari, un graduale e in innario) conservati nella Biblioteca Feininger di Trento ha ricondotto la loro confezione, ad opera di due domenicani pugliesi, nell'ambito delle attività per dotare della necessaria suppellettile liturgica un monastero domenicano femminile di Gravina di Puglia, fondato nel 1677 da donna Giovanna Frangipane della Tolfa, madre del cardinale Giovanni Orsini, poi papa Benedetto XIII. Da una ricerca araldica sullo stemma che compare sul frontespizio di uno dei quattro volumi, la nobildonna risulta coinvolta nelle vicende del loro confezionamento, che coincide con il momento della sua entrata come monaca nello stesso monastero. Si è potuto in tal modo circostanziare un episodio altamente significativo della committenza artistica connessa con la monacazione delle donne nelle famiglie della nobiltà del Regno di Napoli. La menzione di alcuni esempi analoghi documentati in altri libri della Biblioteca Feininger ha aperto uno squarcio sulla dimensione europea del fenomeno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.