L'autore discute in questo saggio i rapporti fra paleografia, codicologia e filologia negli ultimi decenni. Dopo aver esaminato le relazioni intercorse soprattutto in ambito romanzo e classico, si sofferma sull'ambito germanistico. Emerge come da tutte e tre le discipline, ma principalmente dalla codicologia, sia sentita come necessaria una più stretta collaborazione ai fini di proporre edizioni critiche impostate su nuovi criteri metodologici. L'autore propone un percorso possibile, utilizzando la letteratura gotica come case-study. La particolare tradizione manoscritta gotica porta in effetti con sé problemi di fruizione, interpretazione e, dunque, di edizione critica che non possono essere ricondotti ad un'unica strategia editoriale. Occorre, conclude l'autore, tenere conto delle diverse tipologie testuali, sia a livello di genere, ma anche e soprattutto a livello di trasmissione, ovverosia occorre tenere in massima considerazione i manoscritti che hanno veicolato i testi e i rapporti intertestuali che si vengono a creare all'interno del codice.
A. Zironi (2009). Il testo, il codice, la storia: sinergie ad uso dell'edizione critica. TRENTO : Università degli Studi di Trento.
Il testo, il codice, la storia: sinergie ad uso dell'edizione critica
ZIRONI, ALESSANDRO
2009
Abstract
L'autore discute in questo saggio i rapporti fra paleografia, codicologia e filologia negli ultimi decenni. Dopo aver esaminato le relazioni intercorse soprattutto in ambito romanzo e classico, si sofferma sull'ambito germanistico. Emerge come da tutte e tre le discipline, ma principalmente dalla codicologia, sia sentita come necessaria una più stretta collaborazione ai fini di proporre edizioni critiche impostate su nuovi criteri metodologici. L'autore propone un percorso possibile, utilizzando la letteratura gotica come case-study. La particolare tradizione manoscritta gotica porta in effetti con sé problemi di fruizione, interpretazione e, dunque, di edizione critica che non possono essere ricondotti ad un'unica strategia editoriale. Occorre, conclude l'autore, tenere conto delle diverse tipologie testuali, sia a livello di genere, ma anche e soprattutto a livello di trasmissione, ovverosia occorre tenere in massima considerazione i manoscritti che hanno veicolato i testi e i rapporti intertestuali che si vengono a creare all'interno del codice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.