Benché Patrizia Valduga sia attiva da decenni e la cifra precipua della sua scrittura sia stata riconosciuta nella tenace vocazione metrica, gli studi sull'usus metrico-retorico dell'autrice sono ancora pochi e frammentari. Il contributo è incentrato su Libro delle laudi, libro pubblicato da Valduga nel 2012; dopo un breve resoconto sull'aspetto contenutistico, anche in relazione alle opere precedenti, l'indagine si concentra in particolare sull'aspetto metrico: se, da un lato, la regolarità versale è rispettata, dall'altro si possono notare sia un andamento più discorsivo, sia un alleggerimento retorico specialmente dal punto di vista fonico (ad esempio, vengono ridotte le corrispondenze interne e in fine verso spesso proliferanti nella produzione precedente). La persistenza di alcuni tratti (come la preferenza per l'endecasillabo e le ripetizioni insistenti), la dismissione di alcuni espedienti e la sperimentazione di nuove strategie retoriche possono dunque tracciare una possibile linea evolutiva della scrittura valdughiana.
Donazzan Francesca (2015). Patrizia Valduga tra fedeltà al metro e alleggerimento retorico: il caso di Libro delle laudi. STUDI NOVECENTESCHI, 89(1), 165-189 [10.1400/235283].
Patrizia Valduga tra fedeltà al metro e alleggerimento retorico: il caso di Libro delle laudi
Donazzan Francesca
2015
Abstract
Benché Patrizia Valduga sia attiva da decenni e la cifra precipua della sua scrittura sia stata riconosciuta nella tenace vocazione metrica, gli studi sull'usus metrico-retorico dell'autrice sono ancora pochi e frammentari. Il contributo è incentrato su Libro delle laudi, libro pubblicato da Valduga nel 2012; dopo un breve resoconto sull'aspetto contenutistico, anche in relazione alle opere precedenti, l'indagine si concentra in particolare sull'aspetto metrico: se, da un lato, la regolarità versale è rispettata, dall'altro si possono notare sia un andamento più discorsivo, sia un alleggerimento retorico specialmente dal punto di vista fonico (ad esempio, vengono ridotte le corrispondenze interne e in fine verso spesso proliferanti nella produzione precedente). La persistenza di alcuni tratti (come la preferenza per l'endecasillabo e le ripetizioni insistenti), la dismissione di alcuni espedienti e la sperimentazione di nuove strategie retoriche possono dunque tracciare una possibile linea evolutiva della scrittura valdughiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.