Il valore del precedente extrastatuale nell'applicazione del diritto interno: circolazione del formante giurisprudenziale e uso della giurisprudenza straniera nelle corti italiane

Il lavoro si propone di individuare i contesti nell'ambito dei quali i giudici italiani possono essere chiamati a riferirsi alla giurisprudenza straniera, valutanto se e con quali esiti tale riferimento abbia avuto luogo. In particolare, vengono distinte e descritte le diverse ipotesi in cui il riferimento alla giurisprudenza straniera è l'effetto dell'applicazione di norme interne di diritto internazionale privato, situazioni in cui il riferimento alla giurisprudenza straniera si rende necessario al fine di pervenire ad un'applicazione internazionalmente uniforme di norme di origine sovranazionale e casi in cui il giudice interno si riferisce espressamente o tacitamente al modello straniero, pur in assenza di un vincolo in tal senso, come mera fonte di ispirazione della sua decisione.