Una delle sculture più misteriose e affascinanti del Seicento romano è senza dubbio la figura panneggiata, già in Palazzo Lancellotti, ritenuta a lungo un marmo antico, forse restaurato da Bernini. Sembra invece verosimile, tanto sulla scorta di indizi documentari, quanto dell’analisi stilistica, che quest’opera possa venire interamente ricondotta a un importante collaboratore di Gian Lorenzo, Giovanni Antonio Mari. La statua inoltre riveste una posizione centrale nella storia della figura panneggiata all’antica, a metà strada fra i prototipi antichi, i modelli secenteschi di Bernini e Duquesnoy e i futuri sviluppi settecenteschi del genere con Antonio Corradini. Un modo radicalmente diverso di interpretare i panneggi caratterizza invece la monumentale statua inedita raffigurante la Prudenza che qui si propone di attribuire ad Antonio Raggi, con una collocazione cronologica al 1670 circa.
Titolo: | Intorno a Bernini. Due statue panneggiate del Barocco romano | |
Autore/i: | Andrea Bacchi | |
Autore/i Unibo: | ||
Anno: | 2019 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Una delle sculture più misteriose e affascinanti del Seicento romano è senza dubbio la figura panneggiata, già in Palazzo Lancellotti, ritenuta a lungo un marmo antico, forse restaurato da Bernini. Sembra invece verosimile, tanto sulla scorta di indizi documentari, quanto dell’analisi stilistica, che quest’opera possa venire interamente ricondotta a un importante collaboratore di Gian Lorenzo, Giovanni Antonio Mari. La statua inoltre riveste una posizione centrale nella storia della figura panneggiata all’antica, a metà strada fra i prototipi antichi, i modelli secenteschi di Bernini e Duquesnoy e i futuri sviluppi settecenteschi del genere con Antonio Corradini. Un modo radicalmente diverso di interpretare i panneggi caratterizza invece la monumentale statua inedita raffigurante la Prudenza che qui si propone di attribuire ad Antonio Raggi, con una collocazione cronologica al 1670 circa. | |
Data stato definitivo: | 2022-02-26T17:30:41Z | |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |