Benché dell’antica religione mazdea e della sua complessa teologia Voltaire abbia avuto solo una conoscenza piuttosto superficiale, e per più tardiva, la figura di Zoroastro, ovvero di Zarathustra, ha finito col tempo per assumere ai suoi occhi un’importanza fondamentale nella sua concezione della religione naturale. Per la sua antichità ed estraneità alla tradizione religiosa giudaica, la religione di Zoroastro è stata interpretata, o piuttosto apprezzata, da Voltaire come un esempio dell’universalità dei principi del deismo, che postulava il culto di un unico dio creatore, ma non ammetteva il monoteismo dogmatico delle religioni rivelate e la loro intolleranza nei confronti di ogni altra fede.
Campi, R. (2021). Un deista mascherato da persiano. L’immagine di Zoroastro negli scritti di Voltaire. QUADERNI DI MEYKHANE, XI, 1-16.
Un deista mascherato da persiano. L’immagine di Zoroastro negli scritti di Voltaire
campi, riccardo
2021
Abstract
Benché dell’antica religione mazdea e della sua complessa teologia Voltaire abbia avuto solo una conoscenza piuttosto superficiale, e per più tardiva, la figura di Zoroastro, ovvero di Zarathustra, ha finito col tempo per assumere ai suoi occhi un’importanza fondamentale nella sua concezione della religione naturale. Per la sua antichità ed estraneità alla tradizione religiosa giudaica, la religione di Zoroastro è stata interpretata, o piuttosto apprezzata, da Voltaire come un esempio dell’universalità dei principi del deismo, che postulava il culto di un unico dio creatore, ma non ammetteva il monoteismo dogmatico delle religioni rivelate e la loro intolleranza nei confronti di ogni altra fede.File | Dimensione | Formato | |
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