Lavorerò su ciò che Umberto Eco chiamava "la struttura chiastica" del suo Trattato. Se infatti la prima parte ha fatto scuola ed è stata al centro di infinite discussioni nel corso dell'evoluzione della semiotica; la seconda, cosa oserei dire assolutamente unica all'interno della totalità della produzione di Eco, è stata invece completamente ignorata per trent'anni, sebbene Eco stesso insistesse fin dalla presentazione del libro sul suo essere in assoluto la parte più forte ed interessante dell'intero lavoro.

C. Paolucci (2007). Trattato di semiotica generale e semiotica contemporanea: alcuni incroci e qualche possibile percorso.

Trattato di semiotica generale e semiotica contemporanea: alcuni incroci e qualche possibile percorso

PAOLUCCI, CLAUDIO
2007

Abstract

Lavorerò su ciò che Umberto Eco chiamava "la struttura chiastica" del suo Trattato. Se infatti la prima parte ha fatto scuola ed è stata al centro di infinite discussioni nel corso dell'evoluzione della semiotica; la seconda, cosa oserei dire assolutamente unica all'interno della totalità della produzione di Eco, è stata invece completamente ignorata per trent'anni, sebbene Eco stesso insistesse fin dalla presentazione del libro sul suo essere in assoluto la parte più forte ed interessante dell'intero lavoro.
2007
A 30 anni dal Trattato di semiotica generale di Umberto Eco
1
9
E/C
C. Paolucci (2007). Trattato di semiotica generale e semiotica contemporanea: alcuni incroci e qualche possibile percorso.
C. Paolucci
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/86327
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact