“Pedarchitettura”. Pare la parola giusta per evidenziare l’importanza del legame tra pedagogia e architettura degli spazi scolastici. Nella prima parte del volume, sulla base di una rapida ricostruzione del problema nella storia dell’educazione dall’antichità ai nostri giorni, si evidenziano alcuni concetti fondamentali che dovrebbero guidare la progettazione e/o riorganizzazione degli edifici scolastici: leggibilità, flessibilità, affordance e semantotopicità. Nella seconda parte sono presentate esperienze di architettura scolastica innovativa, sviluppate in alcuni paesi europei (Germania, Austria, Gran Bretagna, Portogallo e Danimarca). La Danimarca, in particolare, è presente con le esperienze della Hellerup Skole di Gentofte e dell’Ørestad Gymnasium di Copenhagen. L’ultimo capitolo è dedicato ad una ricerca svolta all’Istituto Enrico Fermi di Mantova dove, con investimenti economici contenuti, sono state apportate modifiche strutturali e organizzative all’edificio scolastico che hanno determinato positive ricadute sulle relazioni educative e sulle metodologie didattiche. Sono, infine, brevemente menzionate alcune recenti iniziative indirizzate a promuovere lo sviluppo dell’architettura pedagogica e dell’innovazione didattica in Italia.
Marcarini, M. (2016). Pedarchitettura. Linee storiche ed esempi attuali in italia e in Europa. Roma : Edizioni Studium srl.
Pedarchitettura. Linee storiche ed esempi attuali in italia e in Europa
Marcarini, Mariagrazia
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2016
Abstract
“Pedarchitettura”. Pare la parola giusta per evidenziare l’importanza del legame tra pedagogia e architettura degli spazi scolastici. Nella prima parte del volume, sulla base di una rapida ricostruzione del problema nella storia dell’educazione dall’antichità ai nostri giorni, si evidenziano alcuni concetti fondamentali che dovrebbero guidare la progettazione e/o riorganizzazione degli edifici scolastici: leggibilità, flessibilità, affordance e semantotopicità. Nella seconda parte sono presentate esperienze di architettura scolastica innovativa, sviluppate in alcuni paesi europei (Germania, Austria, Gran Bretagna, Portogallo e Danimarca). La Danimarca, in particolare, è presente con le esperienze della Hellerup Skole di Gentofte e dell’Ørestad Gymnasium di Copenhagen. L’ultimo capitolo è dedicato ad una ricerca svolta all’Istituto Enrico Fermi di Mantova dove, con investimenti economici contenuti, sono state apportate modifiche strutturali e organizzative all’edificio scolastico che hanno determinato positive ricadute sulle relazioni educative e sulle metodologie didattiche. Sono, infine, brevemente menzionate alcune recenti iniziative indirizzate a promuovere lo sviluppo dell’architettura pedagogica e dell’innovazione didattica in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.