Lo studio approfondisce i caratteri specifici delle quattro fasi della Riforma della Chiesa del sec.XI fino al Concordato di Worms (1122): si tratta di più Riforme, talune restaurative, altre rivoluzionarie, con il coinvolgimento diretto dell'Impero (Enrico III). La lotta per le Investiture laiche si trasforma in una fase "eversiva" di tradizioni consolidate. Il primato papale viene considerato non il risultato finale della Riforma, bensì l'elemento decisivo iniziale. In una condivisa concezione di ierocrazia, la teocrazia papale con Gregorio VII viene considerata come "teocrazia di tendenza" o "teocrazia della necessità", ben lontana da velleità e volontà dominativa.
L. Paolini (2009). Teocrazia e Riforma. BOLOGNA : EDB.
Teocrazia e Riforma
PAOLINI, LORENZO
2009
Abstract
Lo studio approfondisce i caratteri specifici delle quattro fasi della Riforma della Chiesa del sec.XI fino al Concordato di Worms (1122): si tratta di più Riforme, talune restaurative, altre rivoluzionarie, con il coinvolgimento diretto dell'Impero (Enrico III). La lotta per le Investiture laiche si trasforma in una fase "eversiva" di tradizioni consolidate. Il primato papale viene considerato non il risultato finale della Riforma, bensì l'elemento decisivo iniziale. In una condivisa concezione di ierocrazia, la teocrazia papale con Gregorio VII viene considerata come "teocrazia di tendenza" o "teocrazia della necessità", ben lontana da velleità e volontà dominativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.