L’educatore per l’inclusione: una ricerca nella scuola secondaria nel periodo dell’emergenza sanitaria

The situation of emergency created by the Covid-19 pandemic has highlighted the presence, or absence, of inclusive structures and practices in schools. This has served as a litmus test of strengths and weaknesses, including in the role of Learning Support Assistant and what it contributed to students with Special Educational Needs and their families. This is the backdrop against which this research was carried out, on a national level, with the aim of discover how Learning Support Assistants perceived their educational functions in order to guarantee inclusivity during the move to online learning. The question at the basis of this work is the following: what were the educational functions, organisational and operational aspects carried out during the emergency that, in the light of their experiences, the Learning Support Assistants consider to be enriching elements which should be incorporated into the school system?

La situazione emergenziale causata dalla pandemia del Covid-19 ha contribuito a evidenziare la presenza o meno di prassi strutturali inclusive nelle scuole, divenendo la cartina di tornasole per verificarne i punti di forza o debolezza anche in relazione alla figura dell’educatore e al contributo offerto da quest’ultimo per rispondere alle esigenze degli studenti con bisogni educativi speciali e delle loro famiglie. È in questo quadro che si è attuata la presente ricerca, a carattere nazionale, volta a rilevare le percezioni degli educatori rispetto alle funzioni da loro esercitate per garantire una didattica a distanza inclusiva. L'interrogativo di fondo è stato il seguente: quali sono le funzioni svolte durante il periodo dell’emergenza sanitaria e gli aspetti operativi e organizzativi che, alla luce anche dell‘esperienza vissuta, gli educatori ritengono potrebbero costituire elementi qualificanti da rendere strutturali?