Il ritardo nel percorso di transizione allo stato adulto dei giovani italiani comporta la cronicizzazione di uno stato di inferiorità in termini di potere relativo nella famiglia, nel mercato del lavoro e nelle relazioni sociali. Questa “sindrome del ritardo” ha conseguenze tangibili sulla struttura della popolazione, intensificandone il processo di invecchiamento attraverso il rinvio o la rinuncia alle decisioni riproduttive dei giovani. A farne le spese è anche lo stato di salute generale del Paese, indebolito dalla mancanza di giovani nella forza lavoro e frenato dalla sempre maggiore enfasi su ruolo e risorse della famiglia di origine e dal conseguente rafforzamento della stratificazione sociale.
Ritardi, esclusione e disuguaglianze nei corsi di vita dei giovani in Italia
Impicciatore Roberto
;Tosi Francesca
2021
Abstract
Il ritardo nel percorso di transizione allo stato adulto dei giovani italiani comporta la cronicizzazione di uno stato di inferiorità in termini di potere relativo nella famiglia, nel mercato del lavoro e nelle relazioni sociali. Questa “sindrome del ritardo” ha conseguenze tangibili sulla struttura della popolazione, intensificandone il processo di invecchiamento attraverso il rinvio o la rinuncia alle decisioni riproduttive dei giovani. A farne le spese è anche lo stato di salute generale del Paese, indebolito dalla mancanza di giovani nella forza lavoro e frenato dalla sempre maggiore enfasi su ruolo e risorse della famiglia di origine e dal conseguente rafforzamento della stratificazione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.