La peritonite infettiva felina (FIP) è una patologia virale immunomediata e letale sostenuta da coronavirus felino (FCoV), la cui patogenesi sembra essere legata a depressione dell’immunità cellulo-mediata, la quale, invece, quando efficiente, può risultare protettiva. E’ stato ipotizzato che il virus stesso sia in grado di indirizzare il tipo di risposta immunitaria. Per verificare tale ipotesi abbiamo valutato l’intensità della produzione di interferone (IFN-), citochina coinvolta nell’immunità cellulo-mediata, da parte di leucociti felini incubati in presenza di peptidi immunogeni di FCoV. Tali peptidi sono stati disegnati sulla base delle sequenze aminoacidiche della proteina N di ceppi di campo (virulenti e non) di FCoV, a livello dei residui 14 (2 diversi peptidi) 182 (3 peptidi) e 198 (3 peptidi). A tale scopo sono stati prelevati 16 campioni di sangue che sono stati suddivisi in aliquote, ognuna delle quali è stata incubata con i singoli peptidi o con soluzione fisiologica (controllo negativo). La produzione di IFN- è stata poi valutata nel plasma con un kit ELISA specifico.I peptidi disegnati sul residuo 14 e 182 ed il peptide disegnato sul residuo 198 di ceppi virulenti hanno indotto una diminuzione della produzione di IFN- ; il peptide derivato da sequenze del residuo 198 presenti sia in ceppi virulenti che avirulenti non ha modificato la produzione di IFN- rispetto al controllo negativo; il peptide disegnato sulle sequenze del residuo 198 di ceppi avirulenti ha indotto un aumento di produzione di IFN- . Tali risultati suggeriscono che alcune sequenze della proteina N di FCoV possono stimolare l’immunità cellulo-mediata, altre la
Risposte cellulari di leucociti felini incubati con peptidi immunogeni di coronavirus felino (FCoV)
BATTILANI, MARA;
2009
Abstract
La peritonite infettiva felina (FIP) è una patologia virale immunomediata e letale sostenuta da coronavirus felino (FCoV), la cui patogenesi sembra essere legata a depressione dell’immunità cellulo-mediata, la quale, invece, quando efficiente, può risultare protettiva. E’ stato ipotizzato che il virus stesso sia in grado di indirizzare il tipo di risposta immunitaria. Per verificare tale ipotesi abbiamo valutato l’intensità della produzione di interferone (IFN-), citochina coinvolta nell’immunità cellulo-mediata, da parte di leucociti felini incubati in presenza di peptidi immunogeni di FCoV. Tali peptidi sono stati disegnati sulla base delle sequenze aminoacidiche della proteina N di ceppi di campo (virulenti e non) di FCoV, a livello dei residui 14 (2 diversi peptidi) 182 (3 peptidi) e 198 (3 peptidi). A tale scopo sono stati prelevati 16 campioni di sangue che sono stati suddivisi in aliquote, ognuna delle quali è stata incubata con i singoli peptidi o con soluzione fisiologica (controllo negativo). La produzione di IFN- è stata poi valutata nel plasma con un kit ELISA specifico.I peptidi disegnati sul residuo 14 e 182 ed il peptide disegnato sul residuo 198 di ceppi virulenti hanno indotto una diminuzione della produzione di IFN- ; il peptide derivato da sequenze del residuo 198 presenti sia in ceppi virulenti che avirulenti non ha modificato la produzione di IFN- rispetto al controllo negativo; il peptide disegnato sulle sequenze del residuo 198 di ceppi avirulenti ha indotto un aumento di produzione di IFN- . Tali risultati suggeriscono che alcune sequenze della proteina N di FCoV possono stimolare l’immunità cellulo-mediata, altre laI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.