Il saggio analizza la visione politica di Monaldo Leopardi in funzione del tormentato rapporto sia con Giacomo, sia con le alte sfere del Papato. Queste ultime, unite ai conservatori meno intransigenti, nei primi anni 30 dell'Ottocento dovettero raggiungere una serie di compromessi pratici e teorici con i gruppi della finanza internazionale. Compromessi che escludevano ed estromettevano le posizioni più intransigenti e reazionarie, alle quali invece Monaldo Leopardi rimaneva tenacemente ancorato, nonostante la rapidità con la quale il mondo al quale era abituato stava cambiando.
Marco Albertoni (In stampa/Attività in corso). L’Aria del tradimento: Monaldo Leopardi, la Curia romana e la finanza internazionale (1830-1835). STUDI ROMANI, n. s. 2, 2021, 1-14.
L’Aria del tradimento: Monaldo Leopardi, la Curia romana e la finanza internazionale (1830-1835)
Marco Albertoni
In corso di stampa
Abstract
Il saggio analizza la visione politica di Monaldo Leopardi in funzione del tormentato rapporto sia con Giacomo, sia con le alte sfere del Papato. Queste ultime, unite ai conservatori meno intransigenti, nei primi anni 30 dell'Ottocento dovettero raggiungere una serie di compromessi pratici e teorici con i gruppi della finanza internazionale. Compromessi che escludevano ed estromettevano le posizioni più intransigenti e reazionarie, alle quali invece Monaldo Leopardi rimaneva tenacemente ancorato, nonostante la rapidità con la quale il mondo al quale era abituato stava cambiando.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.