A Posidonius fragment in the Strabo's Geography (III, 2, 5) describes the difficulties that the scholar from Apamea encountered during his sea voyage from Spain to Italy. The text is considered from a nautical point of view, with regard to the meteorological and maritime conditions (winds and currents) in the Western Mediterranean, to the open sea routes and techniques of ancient open sea sailing.
Un frammento di Posidonio conservato nella Geografia di Strabone (III, 2, 5) descrive le difficoltà incontrate dal filosofo di Apamea durante il suo viaggio per mare dall'Iberia all'Italia. Il testo viene analizzato da un punto di vista nautico, in relazione con le condizioni ambientali e meteo-marine (venti e correnti) nel Mediterraneo occidentale, con le rotte d'altura e con le tecniche di navigazione in alto mare nell'antichità.
Stefano Medas (2005). La navigazione di Posidonio dall’Iberia all’Italia e le rotte d’altura nel Mediterraneo occidentale in età romana. MAYURQA, 39, 577-609.
La navigazione di Posidonio dall’Iberia all’Italia e le rotte d’altura nel Mediterraneo occidentale in età romana
Stefano Medas
2005
Abstract
A Posidonius fragment in the Strabo's Geography (III, 2, 5) describes the difficulties that the scholar from Apamea encountered during his sea voyage from Spain to Italy. The text is considered from a nautical point of view, with regard to the meteorological and maritime conditions (winds and currents) in the Western Mediterranean, to the open sea routes and techniques of ancient open sea sailing.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.