Alla domanda se è possibile conservare tutto ciò che è di culturale e artistico nel nostro Paese la risposta è ovviamente sì, purché vengano finalmente presi in considerazione e attuati i presupposti che affondano le radici negli insegnamenti di maestri quali Cavalcaselle, Longhi, Brandi. Il catalogo dei beni culturali di ogni centro, luogo, paese italiano, dal più grande al più piccolo, che spesso racchiude opere di qualità artistica grandissima; il potenziamento delle strutture locali di salvaguardia, in primis le Soprintendenze, l'assunzione di persone competenti, l'attenzione per l'insegnamento sia scolare che universitario, giusta la Convenzione di Faro. E poi no alle mostre spettacolo, se finanziate dallo Stato, che non di spettacolarizzare il patrimonio ma di custodirlo nel migliore dei modi deve occuparsi, recuperando quindi finanziamenti che devono essere investiti per la comunità, per far sì che il cittadino si senta parte di un circolo virtuoso che lo one al centro, attivo e non consumatore.
Donatella Biagi (2021). Possiamo conservare tutto?. FINESTRE SULL'ARTE, Anno III, n. 12(dicembre/gennaio/febbraio 2021), 27-28.
Possiamo conservare tutto?
Donatella Biagi
2021
Abstract
Alla domanda se è possibile conservare tutto ciò che è di culturale e artistico nel nostro Paese la risposta è ovviamente sì, purché vengano finalmente presi in considerazione e attuati i presupposti che affondano le radici negli insegnamenti di maestri quali Cavalcaselle, Longhi, Brandi. Il catalogo dei beni culturali di ogni centro, luogo, paese italiano, dal più grande al più piccolo, che spesso racchiude opere di qualità artistica grandissima; il potenziamento delle strutture locali di salvaguardia, in primis le Soprintendenze, l'assunzione di persone competenti, l'attenzione per l'insegnamento sia scolare che universitario, giusta la Convenzione di Faro. E poi no alle mostre spettacolo, se finanziate dallo Stato, che non di spettacolarizzare il patrimonio ma di custodirlo nel migliore dei modi deve occuparsi, recuperando quindi finanziamenti che devono essere investiti per la comunità, per far sì che il cittadino si senta parte di un circolo virtuoso che lo one al centro, attivo e non consumatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.