Le alterazioni dell’emodinamica sistemica e distrettuale come fattori patogenetici nella cirrosi scompensata.

La presenza di alterazioni dell’emodinamica sistemica nei pazienti con cirrosi epatica in stadio avanzato è nota da tempo (1). Esse consistono nella riduzione delle resistenze vascolari periferiche associata ad un incremento compensatorio della gittata cardiaca, il cui substrato fisiopatologico è rappresentato da una vasodilatazione arteriosa, che coinvolge i vasi di resistenza. Tale vasodilata¬zione non interessa uniformemente l’albero vascolare, ma sembra essere prevalentemente localiz¬zata a carico dell’area vascolare splancnica (2,3). S’instaura, così, una riduzione della volemia effi¬cace, a sua volta responsabile dell’attivazione compensatoria di sistemi neuro-ormonali ad azione vasocostrittrice ed in grado di promuovere ritenzione renale di sodio ed acqua, quali il sistema re¬nina-angiotensina-aldosterone, il sistema nervoso simpatico, la secrezione di ormone antidiuretico (4).