ricognizione sulle pratiche, i materiali e l'ideologia connesse all'uso dell'epistolografia nelle culture iraniche. Come mezzo di comunicazione regia negli imperi degli Achemenidi, dei Parti e dei Sassanidi; come strumento di diplomazia nelle relazioni tra mondo romano-bizantino e mondo persiano-sassanide; come metafora del linguaggio simbolico di sistemi religiosi iun cui la lettera diviene segno di una "chiamata" e quindi di una risveglio e vocazione. Speciale attenzione è stata inoltre tributata ai formulari sogdiani e battriani di lettere e documenti con elaborate fraseologie di encomio, rispetto e devozione.
A. Piras (2009). Del buon uso delle lettere. Note sull'epistolografia nei documenti iranici. LITTERAE CAELESTES, III, 49-70.
Del buon uso delle lettere. Note sull'epistolografia nei documenti iranici
PIRAS, ANDREA
2009
Abstract
ricognizione sulle pratiche, i materiali e l'ideologia connesse all'uso dell'epistolografia nelle culture iraniche. Come mezzo di comunicazione regia negli imperi degli Achemenidi, dei Parti e dei Sassanidi; come strumento di diplomazia nelle relazioni tra mondo romano-bizantino e mondo persiano-sassanide; come metafora del linguaggio simbolico di sistemi religiosi iun cui la lettera diviene segno di una "chiamata" e quindi di una risveglio e vocazione. Speciale attenzione è stata inoltre tributata ai formulari sogdiani e battriani di lettere e documenti con elaborate fraseologie di encomio, rispetto e devozione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.