Acque agitate per la contrattazione collettiva: una rassegna di giurisprudenza su "uscite" ed "entrate" dei datori di lavoro nei sistemi contrattuali

Richiamando alcuni recenti provvedimenti, di merito e di legittimità, resi dalla magistratura in materia di contrattazione collettiva del settore privato, il lavoro si sofferma su due tematiche: la disdetta (o il recesso) dal contratto collettivo e l’individuazione del contratto collettivo applicabile al rapporto di lavoro. La scelta di affrontare in uno stesso contributo tali tematiche si spiega con la correlazione che, in questi ultimi anni, sembra emergere tra gli atti mediante i quali i datori di lavoro mirano a far cessare gli obblighi derivanti da un certo assetto contrattuale (di primo o di secondo livello) e quelli volti a realizzare assetti contrattuali ritenuti più convenienti sotto il profilo economico, organizzativo o persino degli equilibri sindacali.