La valutazione del lattato nel peripartum è utilizzata in medicina umana per il monitoraggio del benessere del feto e del neonato. In questo studio sono stati raccolti i seguenti dati da 50 fattrici: età e numero di gravidanze, durata della gestazione, durata della fase espulsiva del parto, pH venoso e Apgar Score del neonato entro 5 minuti dalla nascita, livelli di lattato nel liquido amniotico, nella vena e nell’arteria ombelicale, lattatemia della fattrice e del puledro immediatamente dopo la nascita e ogni 12 ore nelle 72 ore successive. In contrasto con alcuni risultati preliminari, l’analisi statistica ha rilevato solo una concentrazione di lattato significativamente più elevata (p<0,01) nel neonato rispetto alla fattrice e un differente andamento della lattatemia nei soggetti sani e in quelli malati.
Castagnetti C., Mariella J., Pirrone A. (2009). Monitoraggio del lattato nel peripartum nella specie equina. BARI : Edizioni Quadrifoglio.
Monitoraggio del lattato nel peripartum nella specie equina
CASTAGNETTI, CAROLINA;MARIELLA, JOLE;PIRRONE, ALESSANDRO
2009
Abstract
La valutazione del lattato nel peripartum è utilizzata in medicina umana per il monitoraggio del benessere del feto e del neonato. In questo studio sono stati raccolti i seguenti dati da 50 fattrici: età e numero di gravidanze, durata della gestazione, durata della fase espulsiva del parto, pH venoso e Apgar Score del neonato entro 5 minuti dalla nascita, livelli di lattato nel liquido amniotico, nella vena e nell’arteria ombelicale, lattatemia della fattrice e del puledro immediatamente dopo la nascita e ogni 12 ore nelle 72 ore successive. In contrasto con alcuni risultati preliminari, l’analisi statistica ha rilevato solo una concentrazione di lattato significativamente più elevata (p<0,01) nel neonato rispetto alla fattrice e un differente andamento della lattatemia nei soggetti sani e in quelli malati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.