La digitalizzazione del settore delle costruzioni, attraverso il Building Information Modelling, ha notevoli ricadute sull’intero processo per la realizzazione di un organismo edilizio (O.E.) ed in particolare sulla fase gestionale e pertanto sul comparto del Facility Management e della manutenzione edilizia. Infatti, la fase gestionale che comprende le funzioni tecnico-economico finanziarie può beneficiare notevolemente dalla presenza di un database strutturato, BIM, nell’ambito del Computer Aided Facility Management (CAFM) per progettare ed eseguire la manutenzione con la pianificazione del ciclo di vita dell’opera. Il flusso informativo generato dal modello di authoring BIM, tramite IFC o COBie, può consentire di progettare nel dettaglio il Piano di Manutenzione in base a dati precisi su attività, tempi e costi delle operazioni manutentive, pianificando e ottimizzando i costi del ciclo di vita. La definizione dei costi per il ciclo di vita dell’O.E. risulta di importanza strategica per la reale fattibilità del piano di manutenzione, per cui l’ottimizzazione preventiva dei costi manutentivi può condizionare sia la progettazione dell’opera, ovvero la scelta delle possibili alternative progettuali, sia la conseguente progettazione della manutenzione. L’intervento di deep renovation sperimentale Pro-Get-One, che prevede l’addizione di un esoscheletro che, oltre a migliorare le prestazioni funzionali, realizza la riqualificazione energetica e sismica dell’edificio, rappresenta una modalità esemplare di recupero del patrimonio edilizio esistente che affianca obbiettivi di sostenibilità con miglioramenti prestazionali. Il modello di authoring dell’addizione Pro-Get-One viene utilizzato per l’estrazione dei dati necessari alla progettazione della manutenzione ed alla definizione dei costi manutentivi per il periodo di studio individuato. L’ottimizzazione dei costi avviene tramite il confronto economico delle strategie manutentive alternative possibili, permettendo di valutare la rispondenza degli obiettivi gestionali e del programma di manutenzione già nella fase di progettazione divenendo anche uno strumento a supporto delle scelte tecnologiche.

Building Information Modelling per l’ottimizzazione dei costi di manutenzione edilizia per il Pro-Get-One

M. A. Bragadin
Primo
;
C. Morganti;A. Ferrante
2021

Abstract

La digitalizzazione del settore delle costruzioni, attraverso il Building Information Modelling, ha notevoli ricadute sull’intero processo per la realizzazione di un organismo edilizio (O.E.) ed in particolare sulla fase gestionale e pertanto sul comparto del Facility Management e della manutenzione edilizia. Infatti, la fase gestionale che comprende le funzioni tecnico-economico finanziarie può beneficiare notevolemente dalla presenza di un database strutturato, BIM, nell’ambito del Computer Aided Facility Management (CAFM) per progettare ed eseguire la manutenzione con la pianificazione del ciclo di vita dell’opera. Il flusso informativo generato dal modello di authoring BIM, tramite IFC o COBie, può consentire di progettare nel dettaglio il Piano di Manutenzione in base a dati precisi su attività, tempi e costi delle operazioni manutentive, pianificando e ottimizzando i costi del ciclo di vita. La definizione dei costi per il ciclo di vita dell’O.E. risulta di importanza strategica per la reale fattibilità del piano di manutenzione, per cui l’ottimizzazione preventiva dei costi manutentivi può condizionare sia la progettazione dell’opera, ovvero la scelta delle possibili alternative progettuali, sia la conseguente progettazione della manutenzione. L’intervento di deep renovation sperimentale Pro-Get-One, che prevede l’addizione di un esoscheletro che, oltre a migliorare le prestazioni funzionali, realizza la riqualificazione energetica e sismica dell’edificio, rappresenta una modalità esemplare di recupero del patrimonio edilizio esistente che affianca obbiettivi di sostenibilità con miglioramenti prestazionali. Il modello di authoring dell’addizione Pro-Get-One viene utilizzato per l’estrazione dei dati necessari alla progettazione della manutenzione ed alla definizione dei costi manutentivi per il periodo di studio individuato. L’ottimizzazione dei costi avviene tramite il confronto economico delle strategie manutentive alternative possibili, permettendo di valutare la rispondenza degli obiettivi gestionali e del programma di manutenzione già nella fase di progettazione divenendo anche uno strumento a supporto delle scelte tecnologiche.
2021
Design and construction : Tradition and innovation in the practice of architecture = Progetto e Costruzione : Tradizione ed innovazione nella pratica dell’architettura
1526
1541
M. A. Bragadin, M. D’Alesio, C. Morganti, F. Amodeo, A. Ferrante
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