Con l’approvazione del D.M. 560/2017 il BIM, Building Information Modeling, entra nel lavoro di tutti gli attori coinvolti nella filiera delle costruzioni fissandone l’obbligatorietà per tutte le nuove opere pubbliche in Italia entro il 2025. Anche la sicurezza e la gestione del cantiere sono aspetti che saranno fortemente condizionati dall’introduzione da questa novità, a partire dalla progettazione del cantiere ai sensi del titolo IV del TUS. Infatti, un aspetto fondamentale della progettazione del cantiere che permette l’efficiente coordinamento della sicurezza in fase esecutiva è la programmazione della produzione come attuata nel Piano di Sicurezza e Coordinamento e nel relativo cronoprogramma. Questo permette di pianificare e successivamente monitorare le attività produttive con lo scopo di mitigare i rischi interferenziali. A causa della attuale emergenza sanitaria pandemica, la sicurezza dei lavoratori deve essere garantita anche in presenze del rischio biologico generico da infezione COVID 19. Occorre quindi pianificare ed attuare una serie di misure di sicurezza tra le quali l’opportuno distanziamento fisico e la definizione delle aree di lavoro, workspace, delle squadre. La sequenza logica e cronologica delle attività deve quindi essere organizzata in modo che il flusso del lavoro, workflow, consenta di produrre con efficienza pur garantendo il distanziamento fisico tra le squadre di lavoro. La strategia BIM permette sia di realizzare un modello del layout di cantiere che esemplifica l’organizzazione delle macro-fasi costruttive che di identificare tramite il Quantity Take Off i costi ed i tempi di esecuzione delle lavorazioni, con la consequente creazione del cronoprogramma del progetto. L’importazione dei modelli BIM di progetto e del il cronoprogramma in un unico ambiente di programmazione “BIM 4D”, ed l’interoperabilità tra gli applicativi informatici consente di creare una simulazione in “tempo reale” dell’evoluzione del cantiere durante tutte le sue fasi. Sulla base di questa simulazione è possibile definire il cronoprogramma di dettaglio che tiene conto di tutti gli aspetti tecnologici, organizzativi e spaziali desumibili dal BIM. La definizione di diverse tipologie di “Workspace”, gli spazi associati alle lavorazioni, permette di evidenziare eventuali conflitti con la funzione “Clash Detection” e le conseguenti interferenze. Questo consente di pianificare gli spazi di sicurezza necessari alle lavorazioni anche in relazione al distanziamento fisico richiesto dalle misure di contenimento del rischio biologico COVID 19, e la sequenza coordinata del workflow. L’applicazione della strategia BIM ad un caso reale consente di valutare gli effetti del processo di digitalizzazione delle costruzioni nel campo delle progettazione della sicurezza in relazione all’approccio tradizionale.

F. Guida, M.A.B. (2021). BIM 4 D per la programmazione e sicurezza del cantiere durante l’emergenza sanitaria COVID - 19. Monfalcone (Gorizia) : Edicom Edizioni.

BIM 4 D per la programmazione e sicurezza del cantiere durante l’emergenza sanitaria COVID - 19

M. A. Bragadin
Co-primo
;
2021

Abstract

Con l’approvazione del D.M. 560/2017 il BIM, Building Information Modeling, entra nel lavoro di tutti gli attori coinvolti nella filiera delle costruzioni fissandone l’obbligatorietà per tutte le nuove opere pubbliche in Italia entro il 2025. Anche la sicurezza e la gestione del cantiere sono aspetti che saranno fortemente condizionati dall’introduzione da questa novità, a partire dalla progettazione del cantiere ai sensi del titolo IV del TUS. Infatti, un aspetto fondamentale della progettazione del cantiere che permette l’efficiente coordinamento della sicurezza in fase esecutiva è la programmazione della produzione come attuata nel Piano di Sicurezza e Coordinamento e nel relativo cronoprogramma. Questo permette di pianificare e successivamente monitorare le attività produttive con lo scopo di mitigare i rischi interferenziali. A causa della attuale emergenza sanitaria pandemica, la sicurezza dei lavoratori deve essere garantita anche in presenze del rischio biologico generico da infezione COVID 19. Occorre quindi pianificare ed attuare una serie di misure di sicurezza tra le quali l’opportuno distanziamento fisico e la definizione delle aree di lavoro, workspace, delle squadre. La sequenza logica e cronologica delle attività deve quindi essere organizzata in modo che il flusso del lavoro, workflow, consenta di produrre con efficienza pur garantendo il distanziamento fisico tra le squadre di lavoro. La strategia BIM permette sia di realizzare un modello del layout di cantiere che esemplifica l’organizzazione delle macro-fasi costruttive che di identificare tramite il Quantity Take Off i costi ed i tempi di esecuzione delle lavorazioni, con la consequente creazione del cronoprogramma del progetto. L’importazione dei modelli BIM di progetto e del il cronoprogramma in un unico ambiente di programmazione “BIM 4D”, ed l’interoperabilità tra gli applicativi informatici consente di creare una simulazione in “tempo reale” dell’evoluzione del cantiere durante tutte le sue fasi. Sulla base di questa simulazione è possibile definire il cronoprogramma di dettaglio che tiene conto di tutti gli aspetti tecnologici, organizzativi e spaziali desumibili dal BIM. La definizione di diverse tipologie di “Workspace”, gli spazi associati alle lavorazioni, permette di evidenziare eventuali conflitti con la funzione “Clash Detection” e le conseguenti interferenze. Questo consente di pianificare gli spazi di sicurezza necessari alle lavorazioni anche in relazione al distanziamento fisico richiesto dalle misure di contenimento del rischio biologico COVID 19, e la sequenza coordinata del workflow. L’applicazione della strategia BIM ad un caso reale consente di valutare gli effetti del processo di digitalizzazione delle costruzioni nel campo delle progettazione della sicurezza in relazione all’approccio tradizionale.
2021
Design and construction Tradition and innovation in the practice of architecture Progetto e Costruzione Tradizione ed innovazione nella pratica dell’architettura
1237
1249
F. Guida, M.A.B. (2021). BIM 4 D per la programmazione e sicurezza del cantiere durante l’emergenza sanitaria COVID - 19. Monfalcone (Gorizia) : Edicom Edizioni.
F. Guida, M. A. Bragadin, U. Di Camillo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/839427
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