Il saggio affronta una tematica nuova, proponendola agli studi. Fondando su una serrata ricerca di elementi probanti, fondata sull'indagine di caratteri di stile, tecniche artistiche, attenzioni ad un passato non solo di classicità, viene ipotizzato che sul modello della Repubblica delle Lettere, che unì così tanti ingegni in Europa segnatamente nel secolo dei Lumi, anche quanti si occuparono di pittura, scultura e architettura fossero coscienti di costituire una comunità extra moenia, senza limiti di nazionalità e ragioni di culto, di essere parte di una Repubblica delle Arti del Disegno. Vengono presi in esame episodi della storia dell'arte di diverso significato ed esito, dagli scambi tra pittori di materiale pittorico ai molti esperimenti tra Francia e Italia in materia di pittura a cera; il sogno di un'antichità rivelata che unì molti tra i più eletti talenti anche all'ombra delle istituzioni accademiche, il cui ruolo, mai da sottovalutare, rispondeva agli insegnamenti del Muratori, che chiedeva che in esse si mirasse all'"accrescimento d'esse arti e scienze". La catena di eventi presa in esame mette ulteriormente in luce il ruolo portante delle arti del disegno per il progresso della civiltà nell'epoca che ha informato il nostro presente.
Donatella Biagi (2020). La Repubblica delle Arti del Disegno, una realtà nell'età dei Lumi. VALORI TATTILI, 15 - gennaio-giugno 2020, 109-121.
La Repubblica delle Arti del Disegno, una realtà nell'età dei Lumi
Donatella Biagi
2020
Abstract
Il saggio affronta una tematica nuova, proponendola agli studi. Fondando su una serrata ricerca di elementi probanti, fondata sull'indagine di caratteri di stile, tecniche artistiche, attenzioni ad un passato non solo di classicità, viene ipotizzato che sul modello della Repubblica delle Lettere, che unì così tanti ingegni in Europa segnatamente nel secolo dei Lumi, anche quanti si occuparono di pittura, scultura e architettura fossero coscienti di costituire una comunità extra moenia, senza limiti di nazionalità e ragioni di culto, di essere parte di una Repubblica delle Arti del Disegno. Vengono presi in esame episodi della storia dell'arte di diverso significato ed esito, dagli scambi tra pittori di materiale pittorico ai molti esperimenti tra Francia e Italia in materia di pittura a cera; il sogno di un'antichità rivelata che unì molti tra i più eletti talenti anche all'ombra delle istituzioni accademiche, il cui ruolo, mai da sottovalutare, rispondeva agli insegnamenti del Muratori, che chiedeva che in esse si mirasse all'"accrescimento d'esse arti e scienze". La catena di eventi presa in esame mette ulteriormente in luce il ruolo portante delle arti del disegno per il progresso della civiltà nell'epoca che ha informato il nostro presente.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
VT15 Biagi Maino.pdf
accesso riservato
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per accesso riservato
Dimensione
1.01 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.01 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.