La sola qualificazione di un’associazione come ASD non è requisito automaticamente idoneo ai fini dell’esenzione IMU a favore dei soggetti esercenti attività non commerciali. Occorre pertanto valutare la presenza effettiva di quest’ultima caratteristica con riferimento a tutte le possibili attività svolte dalle ASD, al fine di determinare l’effettiva soggettività passiva di questi enti in ambito IMU.
THOMAS TASSANI , FEDERICO TARINI (2020). La commercialità dell’attività delle Associazioni sportive dilettantistiche ai fini IMU. TERZO SETTORE, NON PROFIT E COOPERATIVE, 1(GENNAIO/MARZO), 58-67.
La commercialità dell’attività delle Associazioni sportive dilettantistiche ai fini IMU
THOMAS TASSANI;FEDERICO TARINI
2020
Abstract
La sola qualificazione di un’associazione come ASD non è requisito automaticamente idoneo ai fini dell’esenzione IMU a favore dei soggetti esercenti attività non commerciali. Occorre pertanto valutare la presenza effettiva di quest’ultima caratteristica con riferimento a tutte le possibili attività svolte dalle ASD, al fine di determinare l’effettiva soggettività passiva di questi enti in ambito IMU.File in questo prodotto:
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