Il contributo si concentra sull'evoluzione della Commission Internationale pour l'histoire des villes (CIHV) nel corso della sua esistenza, dalla sua fondazione (1955) ai giorni nostri (2020), con riferimento a uno dei suoi progetti chiave, ovvero il implementazione degli atlanti storici delle città europee. L'articolo mette inoltre in evidenza l'apporto fondamentale che può avere la tecnologia GIS per la comparazione dei paesaggi urbani nella loro componente fisica e materiale e nell'analisi dei fenomeni economici e sociali.
Smurra, R., Bocchi, F. (2021). La Commission Internationale pour l’Histoire des Villes et la mise en œuvre des Atlas historiques des villes (1955-2020). Bordeaux : Ausonius Éditions [10.46608/primaluna13.9782356134103.7].
La Commission Internationale pour l’Histoire des Villes et la mise en œuvre des Atlas historiques des villes (1955-2020)
Smurra, Rosa;Bocchi, Francesca
2021
Abstract
Il contributo si concentra sull'evoluzione della Commission Internationale pour l'histoire des villes (CIHV) nel corso della sua esistenza, dalla sua fondazione (1955) ai giorni nostri (2020), con riferimento a uno dei suoi progetti chiave, ovvero il implementazione degli atlanti storici delle città europee. L'articolo mette inoltre in evidenza l'apporto fondamentale che può avere la tecnologia GIS per la comparazione dei paesaggi urbani nella loro componente fisica e materiale e nell'analisi dei fenomeni economici e sociali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PrimaLuna@5_13.pdf
accesso aperto
Descrizione: Saggio in volume
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo (CCBYSA)
Dimensione
194.66 kB
Formato
Adobe PDF
|
194.66 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.