Il mondo delle fiere equestri, in Italia, è stato finora scarsamente analizzato dal punto di vista della prevenzione dei rischi nei confronti del pubblico, dei lavoratori interni alla fiera e nei confronti del cavallo stesso. Tuttavia, la definizione dei rischi, necessaria per la riduzione dei pericoli, è un compito arduo a causa dell’estrema variabilità dei processi lavorativi e del considerevole numero di attività svolte, spesso contemporaneamente, e presenti in fasi diverse. La sicurezza verso il pubblico -Nessun animale ritenuto pericoloso deve stare vicino al pubblico. Ogni edificio aperto al pubblico deve essere garantito e certificato dai vigili del fuoco. -Le persone non autorizzate non devono accedere ai ring, ai campi di prova o di gara. -Occorre mantenere una distanza minima del pubblico dai cavalli, da carrozze in movimento e da attrezzature di lavoro. La sicurezza verso i lavoratori -Non devono essere presenti oggetti o persone di intralcio nei luoghi di lavoro. -Occorre informare gli artieri di eventuali cavalli non domati o pericolosi. -Occorre garantire un addetto ogni cinque cavalli. -Il lavoratore deve conoscere la dinamica e lo svolgimento degli eventi all’interno della fiera e aver maturato già una certa esperienza nel settore equestre. La sicurezza del cavallo Per ciò che concerne la sicurezza del cavallo è necessario che i box siano dimensionati, posizionati e orientati in modo corretto. Anche per la scelta dei materiali di tamponamento bisogna avere alcune accortezze. Sulla mobilità degli animali e la loro ubicazione bisogna attenersi a regole precise; la presenza di luoghi calmi e adeguatamente spaziosi assicura ulteriormente la possibilità di mantenere in salute e in tranquillità mentale l’animale. Solamente applicando anche queste semplici ma basilari norme qui descritte, si potrà garantire al meglio una completa e reale sicurezza nell’ambito di ogni fiera.
Checchi A. , Casazza S. (2009). Linee guida verso un'ottimizzazione del fattore sicurezza nelle fiere equestri. NAPOLI : Doppiavoce.
Linee guida verso un'ottimizzazione del fattore sicurezza nelle fiere equestri
CHECCHI, ANTONIO;
2009
Abstract
Il mondo delle fiere equestri, in Italia, è stato finora scarsamente analizzato dal punto di vista della prevenzione dei rischi nei confronti del pubblico, dei lavoratori interni alla fiera e nei confronti del cavallo stesso. Tuttavia, la definizione dei rischi, necessaria per la riduzione dei pericoli, è un compito arduo a causa dell’estrema variabilità dei processi lavorativi e del considerevole numero di attività svolte, spesso contemporaneamente, e presenti in fasi diverse. La sicurezza verso il pubblico -Nessun animale ritenuto pericoloso deve stare vicino al pubblico. Ogni edificio aperto al pubblico deve essere garantito e certificato dai vigili del fuoco. -Le persone non autorizzate non devono accedere ai ring, ai campi di prova o di gara. -Occorre mantenere una distanza minima del pubblico dai cavalli, da carrozze in movimento e da attrezzature di lavoro. La sicurezza verso i lavoratori -Non devono essere presenti oggetti o persone di intralcio nei luoghi di lavoro. -Occorre informare gli artieri di eventuali cavalli non domati o pericolosi. -Occorre garantire un addetto ogni cinque cavalli. -Il lavoratore deve conoscere la dinamica e lo svolgimento degli eventi all’interno della fiera e aver maturato già una certa esperienza nel settore equestre. La sicurezza del cavallo Per ciò che concerne la sicurezza del cavallo è necessario che i box siano dimensionati, posizionati e orientati in modo corretto. Anche per la scelta dei materiali di tamponamento bisogna avere alcune accortezze. Sulla mobilità degli animali e la loro ubicazione bisogna attenersi a regole precise; la presenza di luoghi calmi e adeguatamente spaziosi assicura ulteriormente la possibilità di mantenere in salute e in tranquillità mentale l’animale. Solamente applicando anche queste semplici ma basilari norme qui descritte, si potrà garantire al meglio una completa e reale sicurezza nell’ambito di ogni fiera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.