Nel 1958, al termine di aspre discussioni che hanno diviso l’opinione pubblica per un decennio, il Parlamento italiano vara la legge Merlin. Si chiudono così i bordelli, ma termina anche un’era di inferiorità civile della prostituta, in quanto figura estrema della devianza femminile e logica discarica del desiderio maschile. Segnato da inedite alleanze trasversali, il lungo dibattito sul progetto Merlin oltrepassa immediatamente la questione prostituzionale per evocare scenari epocali, apocalittici o salvifici: in un contesto storico dinamico, che spinge norme e modelli tradizionali di vita e di comportamento sessuale sempre più sulla difensiva, la posta in gioco pare essere la riaffermazione o l’abbandono definitivo di un ordine morale rigidamente patriarcale. In questa prima ampia ricerca sul dibattito, basata su un vasto e differenziato ventaglio di fonti, le voci prese in esame diventano testimonianze esemplari di un mutamento conflittuale delle relazioni fra i generi, ma anche di un difficile – e mai davvero concluso – percorso della società italiana verso un approdo compiutamente democratico.
Titolo: | La legge del desiderio. Il progetto merlin e l'Italia degli anni Cinquanta |
Autore/i: | BELLASSAI, ALESSANDRO |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2006 |
Numero di pagine: | 189 |
ISBN: | 8843038060 |
Abstract: | Nel 1958, al termine di aspre discussioni che hanno diviso l’opinione pubblica per un decennio, il Parlamento italiano vara la legge Merlin. Si chiudono così i bordelli, ma termina anche un’era di inferiorità civile della prostituta, in quanto figura estrema della devianza femminile e logica discarica del desiderio maschile. Segnato da inedite alleanze trasversali, il lungo dibattito sul progetto Merlin oltrepassa immediatamente la questione prostituzionale per evocare scenari epocali, apocalittici o salvifici: in un contesto storico dinamico, che spinge norme e modelli tradizionali di vita e di comportamento sessuale sempre più sulla difensiva, la posta in gioco pare essere la riaffermazione o l’abbandono definitivo di un ordine morale rigidamente patriarcale. In questa prima ampia ricerca sul dibattito, basata su un vasto e differenziato ventaglio di fonti, le voci prese in esame diventano testimonianze esemplari di un mutamento conflittuale delle relazioni fra i generi, ma anche di un difficile – e mai davvero concluso – percorso della società italiana verso un approdo compiutamente democratico. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 6-feb-2010 |
Appare nelle tipologie: | 3.01 Monografia / trattato scientifico in forma di libro |