Qualora si discosti dallo schema dell’art. 1737 cod. civ. ed agisca non solo per conto, ma anche in nome, del mandante, lo spedizioniere non assume in proprio alcun obbligo nei confronti del vettore e non è quindi legittimato a pretendere dal mandante il pagamento di somme che gli vengano richieste dal vettore a seguito di asseriti inadempimenti del contratto di trasporto.

Massimiliano Musi (2019). Osservazioni a pronuncia: Tribunale di Trieste 30 luglio 2019. IL DIRITTO MARITTIMO, CXXI(IV), 823-824.

Osservazioni a pronuncia: Tribunale di Trieste 30 luglio 2019

Massimiliano Musi
2019

Abstract

Qualora si discosti dallo schema dell’art. 1737 cod. civ. ed agisca non solo per conto, ma anche in nome, del mandante, lo spedizioniere non assume in proprio alcun obbligo nei confronti del vettore e non è quindi legittimato a pretendere dal mandante il pagamento di somme che gli vengano richieste dal vettore a seguito di asseriti inadempimenti del contratto di trasporto.
2019
Massimiliano Musi (2019). Osservazioni a pronuncia: Tribunale di Trieste 30 luglio 2019. IL DIRITTO MARITTIMO, CXXI(IV), 823-824.
Massimiliano Musi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
M. Musi - Tribunale di Trieste 30 luglio 2019.pdf

accesso riservato

Tipo: Postprint
Licenza: Licenza per accesso riservato
Dimensione 171.23 kB
Formato Adobe PDF
171.23 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/831153
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact