Il lavoro descrive un nuovo metodo per la predizione, a scala regionale, di indici idrologici di magra in bacini non strumentati. Il metodo è stato testato in un areale di circa 8000 km2 nell'Appennino settentrionale. Esso si basa su analisi statistiche (Weight of Evidence, Logistic Regression, Neural Networks) applicate a dati spazialmente distribuiti, che permettono di stimare valori di Base Flow Index per le formazioni geologiche costituenti un bacino (parametro direttamente correlato ai coefficienti di immagazzinamento) utilizzando come evidenze di supporto la distribuzione ed i dati di portata di sorgenti perenni presenti nel territorio. Utilizzando valori osservati di BFI e di alcuni indici di magra calcolati in 26 stazioni idrometriche strumentate (ottenuti a partire da serie idrologiche quinquennali di dati giornalieri di portata) è stato possibile validare i risultati della predizione spaziale di BFI ed utilizzare il metodo per stimare, con buona approssimazione, i valori degli indici di magra in ogni bacino, ovvero in qualsiasi punto posto su un’asta torrentizia dell’area di studio.
Cervi F., Bloschl G., Borgatti L., Ronchetti F., Corsini A. (2009). Predizione a scala regionale di indici di magra in bacini montani non strumentati e possibili implicazioni nella stima del Deflusso Minimo Vitale.. s.l : s.n.
Predizione a scala regionale di indici di magra in bacini montani non strumentati e possibili implicazioni nella stima del Deflusso Minimo Vitale.
CERVI, FEDERICO;BORGATTI, LISA;
2009
Abstract
Il lavoro descrive un nuovo metodo per la predizione, a scala regionale, di indici idrologici di magra in bacini non strumentati. Il metodo è stato testato in un areale di circa 8000 km2 nell'Appennino settentrionale. Esso si basa su analisi statistiche (Weight of Evidence, Logistic Regression, Neural Networks) applicate a dati spazialmente distribuiti, che permettono di stimare valori di Base Flow Index per le formazioni geologiche costituenti un bacino (parametro direttamente correlato ai coefficienti di immagazzinamento) utilizzando come evidenze di supporto la distribuzione ed i dati di portata di sorgenti perenni presenti nel territorio. Utilizzando valori osservati di BFI e di alcuni indici di magra calcolati in 26 stazioni idrometriche strumentate (ottenuti a partire da serie idrologiche quinquennali di dati giornalieri di portata) è stato possibile validare i risultati della predizione spaziale di BFI ed utilizzare il metodo per stimare, con buona approssimazione, i valori degli indici di magra in ogni bacino, ovvero in qualsiasi punto posto su un’asta torrentizia dell’area di studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.