Il pentecostalismo e le sfide della contemporaneità

Il saggio inquadra il fenomeno pentecostale all’interno degli studi di antropologia del cristianesimo. Il crescente corpus di studi etnografici sul pentecostalismo, dei quali si offre nel volume una selezione, consente oggi di esplorare la religione non solo come fenomeno sociologico, ma anche come “logica” culturale che informa le vite delle società e degli individui. La comparazione di studi etnografici realizzati in contesti molto differenti permette di individuare i caratteri e le specificità locali del cristianesimo pentecostale, e allo stesso tempo di documentare la dimensione religiosa globale, nella quale le trasformazioni che avvengono in un luogo si riflettono altrove in un gioco di scambi e influenze. La religione pentecostale si presenta come una lente attraverso la quale osservare i cambiamenti in atto nel mondo contemporaneo, partendo dai Paesi del Sud del mondo, per arrivare a quelli del Nord, dove essa si è radicata in seguito all’azione dei migranti; in questi Paesi il pentecostalismo si configura come una “missione inversa”, poiché i popoli che sono stati oggetto di evangelizzazione in età coloniale affrontano oggi la missione storica di ri-cristianizzare i loro ex-colonizzatori. Nel presente saggio si riflette infine su quali “sfide” l'espansione del pentecostalismo presenti alle realtà locali, e su come diventi forza trasformativa a livello non solo religioso, ma anche politico, sociale ed economico