Il testo si interroga sulla plausibilità semiotica della possibilità di una "cancel culture". Dal punto di vista semiotico è cioè possibile pensare la cancellabilità del senso, dei segni che lo hanno espresso? Può la cancellazione programmata essere un modo efficace di gestione degli errori e degli orrori del passato, per rendere non più disponibili, nella rete della cultura, messaggi di violenza, iniquità, razzismo? Facendo ampio riferimento alla teoria semiotica di Eco, il saggio distingue politiche di riscrittura, politiche di copertura e politiche di neutralizzazione.
Lorusso, A.M. (2021). Cancellare, tra segni e codici. FILOSOFI(E) SEMIOTICHE, 8(1), 1-7.
Cancellare, tra segni e codici
Lorusso, Anna Maria
2021
Abstract
Il testo si interroga sulla plausibilità semiotica della possibilità di una "cancel culture". Dal punto di vista semiotico è cioè possibile pensare la cancellabilità del senso, dei segni che lo hanno espresso? Può la cancellazione programmata essere un modo efficace di gestione degli errori e degli orrori del passato, per rendere non più disponibili, nella rete della cultura, messaggi di violenza, iniquità, razzismo? Facendo ampio riferimento alla teoria semiotica di Eco, il saggio distingue politiche di riscrittura, politiche di copertura e politiche di neutralizzazione.File | Dimensione | Formato | |
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